La Fondazione Musica per Roma ha lanciato un’iniziativa unica e coinvolgente, pensata per coniugare la pratica dello yoga con l’arte musicale. A partire dal 19 gennaio, il programma Educational presenta “Risonanze: Yoga e Musica si incontrano“, un ciclo di cinque appuntamenti settimanali che si svolgeranno nello Spazio Risonanze. Questo progetto mira a creare un’esperienza immersiva in cui praticanti e musicisti interagiscono, facilitando una profonda connessione interiore.
Un’esperienza innovativa di yoga
Le sessioni di yoga, guidate da esperti come Francesca De Luca, si terranno ogni domenica alle 11.30. Ogni incontro prevede la presenza di musicisti di diverse tradizioni, come Rachel Anderson e Peyman Tadajon, che accompagneranno le pratiche di yoga con strumenti tipici delle loro rispettive culture. Il tappetino personale è essenziale per partecipare, trasformando il luogo in un ambiente di condivisione e benessere. Durante queste lezioni, il focus è sulla sinergia tra suono, respiro e movimento, stimolando un processo di rilascio dello stress e ricarica di energia. Non si tratta di assistere a un semplice concerto, ma di partecipare attivamente a un dialogo tra corpo e musica.
Il contesto di questi eventi è fondamentale: il potere curativo della musica stimola non solo il lato emotivo degli individui, ma interagisce anche con elementi fisiologici e cognitivi, accrescendo la capacità di introspezione. La musica diventa così un mezzo per raggiungere stati di ascolto e di presenza che favoriscono il benessere psicofisico.
Il calendario degli eventi
L’agenda di “Risonanze” prevede una serie di incontri, ognuno con un tema e una direzione artistica unici:
Domenica 19 gennaio: Francesca De Luca con Rachel Anderson. Si inizia con un dialogo tra corpo e suono, dove le delicate melodie di Rachel Anderson guideranno i partecipanti in un momento di connessione profonda.
Domenica 2 febbraio: Tania Velez accompagnerà Pejman Tadayon in un’esperienza meditativa dalle forti influenze persiane. Questa sessione si propone come un viaggio interiore che risuona attraverso i ritmi e le sonorità orientali.
Domenica 16 febbraio: Il tema del potentissimo “Vibrant Kundalini” sarà presentato come una terapia del suono, incentivando esperienze sensoriali uniche mediante vibrazioni intense.
Domenica 2 marzo: Francesca De Luca tornerà insieme a Narada per una pratica volta alla rigenerazione, attraverso musiche spirituali dal vivo che accompagneranno ogni movimento.
Domenica 16 marzo: L’ultima sessione vedrà Chaitanya Mayi insieme a Francesca Agostini, portando ritmi evocativi e melodie coinvolgenti per un’esperienza di yoga che stravolge le prospettive tradizionali.
Un approccio multidisciplinare al benessere
Questo ciclo di appuntamenti non si limita a essere un’aggregazione di eventi, ma costituisce un importante passo verso un approccio multidisciplinare al benessere. La Fondazione ha in programma di continuare questa proposta anche in occasione del Festival delle Scienze 2025, evidenziando l’impatto che la musica può avere su vari piani d’azione individuali.
La partecipazione attiva dei partecipanti non è soltanto incoraggiata, ma essenziale. Le lezioni offrono un’opportunità di esplorazione, non solo dal punto di vista fisico, ma anche emotivo e spirituale. Queste pratiche avvicinano il pubblico a dimensioni che spesso restano inespresse nel quotidiano. Gli incontri richiedono perciò un approccio aperto e ricettivo che consenta di cogliere ogni sfumatura dell’esperienza.
Per chi desidera partecipare, i biglietti sono disponibili sul sito ufficiale dell’Auditorium. Arrivare muniti di tappetino è fondamentale per godere al massimo delle sessioni, segnando il passo di un’avventura verso il benessere integrato e la connessione attraverso l’arte.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Laura Rossi