Il risotto alla milanese si distingue come un piatto iconico della tradizione culinaria di Milano, un vero e proprio monumento gastronomico che merita attenzione e celebrazione. Conosciuto per il suo inconfondibile colore giallo, conferito dallo zafferano, questo primo piatto ha origini legate a storie affascinanti ed è diventato celebre anche fuori dai confini lombardi. La Giornata Nazionale dedicata a questo piatto, il 7 dicembre, offre l’opportunità perfetta per scoprire di più su un simbolo della cultura milanese.
Le origini del risotto alla milanese
La leggenda che circonda la nascita del risotto alla milanese è davvero curiosa e risale a un evento legato alla costruzione del Duomo di Milano. Si racconta che un garzone di un maestro fiammingo, mentre lavorava alle vetrate del Duomo, versò accidentalmente dello zafferano, utilizzato per colorare il vetro, direttamente sul risotto che stava preparando. Questo episodio avrebbe dato vita alla tradizione di utilizzare lo zafferano nel piatto, trasformandolo in quello che oggi conosciamo come risotto giallo. Da quel momento, il risotto alla milanese è entrato nella quotidianità della cucina meneghina, diventando un piatto amato e iconico.
Nel corso dei secoli, la ricetta del risotto alla milanese si è evoluta. Gli ingredienti caratteristici, come midollo, burro, formaggio e naturalmente lo zafferano, sono stati gelosamente custoditi. Oltre alla bontà della ricetta tradizionale, la versatilità di questo piatto ha portato alla nascita di molte varianti, rendendolo contemporaneamente un classico e un’opportunità per la creatività culinaria.
Le reinterpretazioni moderne
L’evoluzione del risotto alla milanese non si ferma alla tradizione: oggi il piatto viene frequentemente reinterpretato e personalizzato. Secondo una ricerca condotta su un campione di oltre 1.000 consumatori da Zafferano 3 Cuochi, il 58% degli italiani ama aggiungere il proprio tocco personale al risotto giallo. Fra i vari ingredienti che i consumatori scelgono di utilizzare, spiccano lo speck e la salsiccia, spesso impiegati per arricchire il sapore. Anche i funghi e formaggi trovano spazio nelle nuove ricette, con una preferenza in crescita per l’aggiunta di verdure e pesce che mirano a rendere il piatto più elegante.
Proprio in quest’ottica di creatività , i cuochi della Nazionale Italiana Cuochi hanno portato avanti la tradizione del risotto, esplorando nuove combinazioni di sapori. Le ricette contemporanee possono includere agrumi e capesante, offrendo un’esperienza gustativa elevata. Questo approccio alla reinterpretazione mantiene viva la passione per il risotto, dimostrando che è possibile innovare senza snaturare il piatto che rappresenta un punto fermo della cultura gastronomica italiana.
La ricetta del risotto alla milanese
Per preparare un autentico risotto alla milanese in casa, ecco una ricetta base:
Iniziate preparando un brodo vegetale. In una padella, stufate uno scalogno tritato con olio d’oliva, quindi tostate il riso per circa due minuti. Sfumate con un bicchiere di vino bianco e poi iniziate ad aggiungere il brodo bollente, un mestolo per volta, fino a completa cottura del riso. A circa cinque minuti dalla fine della cottura, unite lo zafferano precedentemente sciolto in un po’ di brodo tiepido. Mescolate bene, poi aggiungete il succo di limone e d’arancia per un tocco fresco e diverso. Alla fine, mantecate con burro freddo e Parmigiano Reggiano, e il risotto giallo sarà pronto.
Se volete dare un tocco ancora più speciale, potete preparare delle capesante. Conditele con olio e timo, e scottatele su una padella antiaderente per un minuto per lato. Servite le capesante calde sopra il risotto, completando il piatto con la buccia d’arancia grattugiata e qualche foglia di finocchietto fresco.
L’importanza della tradizione e dell’innovazione in cucina
Zafferano 3 Cuochi rappresenta un’azienda che considera sia la tradizione che la modernità . Attraverso un catalogo di ben 700 ricette, l’azienda si impegna a far scoprire e riscoprire l’importanza e la versatilità dello zafferano, incoraggiando tanto la preparazione dei piatti tradizionali quanto l’innovazione culinaria. Con questa filosofia, il risotto alla milanese continua a essere una scelta amata, nonostante il passare del tempo e l’evolvere dei gusti.
Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Laura Rossi