Rissa a Milano: giovani sudamericani si affrontano a colpi di bottiglia nel quartiere Giambellino

Rissa a Milano: giovani sudamericani si affrontano a colpi di bottiglia nel quartiere Giambellino

Rissa a Milano: giovani sudamericani si affrontano a colpi di bottiglia nel quartiere Giambellino Rissa a Milano: giovani sudamericani si affrontano a colpi di bottiglia nel quartiere Giambellino
Rissa a Milano: giovani sudamericani si affrontano a colpi di bottiglia nel quartiere Giambellino - Gaeta.it

Nel cuore del quartiere Giambellino a Milano, precisamente nel parco di via Strozzi, si è verificata una violenta rissa che ha coinvolto una decina di giovani sudamericani nella serata di sabato 6 luglio. Gli scontri sono stati caratterizzati da colpi di bottiglia e sono culminati con l’arresto di un uomo e la denuncia di un altro, in un clima di tensione e pericolo che ha richiesto l’intervento immediato dei carabinieri in seguito a una chiamata al 112.

Arresti e fuga dei protagonisti

I militari sono riusciti a fermare due dei giovani coinvolti nella rissa, mentre gli altri si sono dati alla fuga sin dalla comparsa delle forze dell’ordine. I due giovani arrestati, entrambi peruviani con precedenti penali, sono stati condotti alla caserma Montebello di via Vincenzo Monti. Qui, i carabinieri hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118 per accertare le condizioni di salute dei fermati, in seguito alle violente dinamiche della rissa.

Il complicato ingresso in ospedale

Durante la visita medica, il 22enne evaso dagli arresti domiciliari ha reagito in modo impulsivo, colpendo con la nuca una panchina della sala riservata ai fermati e procurandosi una ferita. Di conseguenza, è stato trasportato al Fatebenefratelli per ricevere le cure necessarie. Nonostante il suo atteggiamento ostile e aggressivo nei confronti dei carabinieri e del personale sanitario, non si sono verificati ulteriori incidenti. Dopo aver ricevuto una prognosi di 5 giorni, è stato trasferito nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima.

Le accuse contro il 20enne

Per quanto riguarda il secondo giovane coinvolto, è stato scoperto in possesso di un coccio di bottiglia, nascosto nelle mutande. Questa scoperta ha portato alla sua denuncia per rissa e porto di oggetti atti a offendere, aggravando ulteriormente la situazione già tesa e pericolosa vissuta durante la rissa nel parco.

Il quartiere milanese è stato scosso da questo episodio di violenza, che ha messo in evidenza la presenza di tensioni e conflitti all’interno della comunità sudamericana residente nella zona. Le autorità hanno dovuto intervenire prontamente per garantire la sicurezza dei cittadini e far rispettare l’ordine pubblico, in un momento di grande agitazione e pericolo nelle strade di Milano.

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