Cascioni Eco Retreat, situato tra Arzachena e Porto Cervo, si prepara a riaprire il suo ristorante Ulìa il 1° maggio, affidando la direzione culinaria a Salvatore Camedda. Originario di Cabras e noto per aver conquistato una stella Michelin nella sua carriera, Camedda torna in Gallura, dove intende proporre una cucina sarda autentica e semplice. Al suo fianco, il restaurant manager e sommelier Giacomo Serreli, con il quale ha instaurato un lungo rapporto professionale.
La filosofia culinaria di Salvatore Camedda
Salvatore Camedda considera questo progetto una sfida sia personale che professionale. Ha collaborato in precedenza con Luca e Bonaria Filigheddu, i proprietari del resort, apprezzandone la visione imprenditoriale. L’obiettivo comune è creare un menu che metta in risalto le eccellenze del territorio e le materie prime dell’azienda agricola di Cascioni. Frutta, verdura e cereali provengono direttamente dalla tenuta, con un’attenzione particolare verso l’uso di prodotti freschi e locali.
Nel menu d’esordio di Ulìa si possono trovare piatti emblematici della tradizione sarda come gli gnocchi in Campidano, il maialino da latte e i bottoni all’aglio nero serviti con un doppio brodo al mirto. Per quanto riguarda il pesce, lo spaghettone al pesto di erbe palustri, mandorle e bottarga rappresenta un omaggio alla zona di Cabras, famosa per la lavorazione delle uova di muggine.
L’esperienza in sala con Giacomo Serreli
La gestione della sala è nelle mani di Giacomo Serreli, il quale desidera offrire un’esperienza che rispecchi la filosofia del ristorante. L’intento è quello di far emergere una Sardegna dove la qualità dei prodotti non necessita di eccessivi fronzoli. Serreli afferma che il benessere dei clienti e la convivialità saranno al centro della proposta del ristorante. La sala sarà pensata per accogliere gli ospiti in un’atmosfera informale e rilassata, facilitando l’interazione tra i commensali e il personale.
La carta dei vini e la pasticceria
La selezione dei vini, curata da Serreli stesso, offre un omaggio alle piccole cantine sarde e alla tradizione della Gallura, con particolare attenzione al Vermentino, rinomato in tutta la regione. La proposta include anche vini provenienti da aree meno conosciute, come il Mandrolisai e Mamoiada, focalizzandosi su prodotti rari e di alta qualità. A completare il pasto, una selezione di dolci e piccola pasticceria, sempre realizzati dallo chef Camedda, accompagneranno gli ospiti in un’esperienza gastronomica completa.
Apertura del ristorante Ulìa
Il ristorante Ulìa rimarrà aperto tutti i giorni, accogliendo sia gli ospiti del resort sia chi cerca un’esperienza gastronomica di qualità immersa nella natura della Gallura. Con la passione e la cura del personale e l’impegno di Camedda nel valorizzare le materie prime sarde, Ulìa si preannuncia come una nuova tappa imperdibile nel panorama gastronomico della Sardegna.