Il mondo della ristorazione aziendale sta dando un notevole impulso all’adozione di pratiche sostenibili. Recentemente, è emerso un progetto innovativo realizzato da Camst group, in collaborazione con Rosetti Marino SpA e la startup Around. Questa iniziativa ha avuto come obiettivo principale la riduzione dei rifiuti da packaging monouso, registrando risultati incoraggianti significativi nel periodo compreso tra luglio e dicembre 2024.
Dettagli del progetto pilota in ristorazione aziendale
Il progetto pilota ha coinvolto 36 dipendenti di Rosetti Marino SpA, azienda di Ravenna attiva nel settore energetico. L’iniziativa ha permesso ai lavoratori di noleggiare contenitori “smart”, riutilizzabili e tracciabili attraverso un’app dedicata. Questo sistema, sviluppato da Around, ha messo a disposizione dei dipendenti un’opzione ecologica per il pranzo da asporto, permettendo loro di restituire i contenitori usati entro sette giorni dall’utilizzo. Questa proposta mira a limitare l’uso di contenitori usa e getta, per un impatto ambientale più contenuto.
Nel corso dello studio, i risultati sono stati impressivi. Sono stati risparmiati oltre 3.000 contenitori monouso e ridotti 302 chilogrammi di anidride carbonica. Il tempo medio di restituzione dei contenitori da parte dei dipendenti ha dimostrato una grande efficacia, attestandosi intorno ai due giorni. Questa operazione ha reso possibile la raccolta di dati utili per monitorare l’impatto ambientale e ha contribuito a diffondere un messaggio di sostenibilità all’interno dell’azienda.
Il ruolo dell’innovazione digitale nell’iniziativa
Un aspetto chiave di questo progetto è stata l’implementazione di un sistema di tracciamento digitale che ha resa possibile la gestione dei contenitori. Quest’innovazione ha consentito un monitoraggio accurato delle pratiche di sostenibilità, rafforzando la consapevolezza dei dipendenti riguardo alle proprie scelte quotidiane. L’azienda ha così potuto sensibilizzare i lavoratori sull’importanza di ridurre i rifiuti durante la pausa pranzo.
Gianluca Cristallo, Innovation manager di Camst group, ha commentato i risultati ottenuti, esprimendo la soddisfazione per l’andamento del progetto. Questo approccio dimostra che soluzioni concrete possono essere adottate per migliorare l’impatto ambientale e favorire comportamenti più responsabili all’interno delle aziende.
Feedback positivo dai participant
Le opinioni dei dipendenti coinvolti nel progetto sono state raccolte e analizzate. Tutti gli intervistati hanno riscontrato un servizio sostenibile, allineato con gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale. Più del 96% ha apprezzato il design e le funzionalità di questi contenitori rispetto alle tradizionali soluzioni monouso. Inoltre, ben l’86% degli intervistati ha valutato positivamente la facilità d’uso dell’app e il 91% ha espresso giudizi favorevoli sull’idea di adottare il servizio anche in ufficio.
Questo feedback evidenzia non solo la validità del progetto, ma anche la predisposizione dei dipendenti verso pratiche eco-sostenibili. Così facendo, si è creata una cultura aziendale attenta all’ambiente, in grado di adattarsi a innovazioni che promuovono un futuro più green.
Il futuro della sostenibilità nelle aziende
Sia Camst group che Rosetti Marino SpA hanno espresso la volontà di continuare su questa strada, sviluppando ulteriormente il progetto e esplorando nuove possibilità d’innovazione. Questo approccio proattivo segna un passo importante verso una trasformazione duratura nel modo in cui le aziende affrontano la questione della sostenibilità.
Ermanno Bellettini, Direttore Sistema Azienda di Rosetti Marino SpA, ha evidenziato l’importanza di sperimentare soluzioni innovative che non compromettano la qualità del servizio. Questa filosofia sembra essere condivisa da Giulia Zanatta, Ceo di Around, che ha sottolineato come il successo di iniziative di questo tipo possa portare a un cambiamento tangibile in molte realtà aziendali.
Il progetto rappresenta una pietra miliare nel settore della ristorazione aziendale in Italia, e offre un modello replicabile per altre aziende italiane e non, desiderose di ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire a un cambiamento culturale verso la sostenibilità.