La situazione degli autisti del trasporto pubblico locale di Fiumicino si sta facendo sempre più tesa. La ditta Trotta Bus Service, incaricata di gestire le 18 linee del comune costiero, sta accumulando ritardi nel pagamento degli stipendi, creando grande preoccupazione tra i circa 45 conducenti. Nonostante gli accordi presi, il rischio di uno sciopero a sorpresa è ormai dietro l’angolo, con conseguenti disagi per i residenti che dipendono dal trasporto pubblico.
La richiesta del sindacato Usb per il pagamento dello stipendio di agosto
Di fronte all’ennesimo ritardo nei pagamenti, il sindacato Usb ha avanzato una richiesta urgente per il versamento immediato del mensile di agosto, che secondo gli accordi avrebbe dovuto essere erogato entro il 20 settembre. La situazione è particolarmente grave poiché non si tratta della prima volta che la ditta Trotta non rispetta le scadenze, mettendo a rischio la stabilità economica dei suoi dipendenti.
Precedenti ritardi e l’intervento del Comune di Fiumicino
I problemi con Trotta Bus Service non sono nuovi. Negli anni passati, il comportamento della ditta ha portato addirittura il Comune di Fiumicino a dover intervenire per garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Secondo l’articolo 30 del Codice degli appalti, l’amministrazione comunale ha il diritto di sostituirsi all’azienda in caso di inadempienza contrattuale. Questo intervento si era reso necessario per evitare il caos nel servizio di trasporto pubblico locale.
Il rischio di disservizi: mezzi fermi e autisti impossibilitati a lavorare
La situazione attuale rischia di peggiorare ulteriormente. Come spiega Saverio Schergna, sindacalista dell’Usb, molti autisti sono residenti nelle località a nord di Fiumicino e per raggiungere il deposito di via Portuense devono necessariamente utilizzare i propri mezzi privati. Il mancato pagamento degli stipendi potrebbe impedire loro di rifornire i veicoli di carburante, rendendo impossibile il raggiungimento del lavoro. Il rischio, dunque, è che i mezzi pubblici restino fermi in deposito, provocando gravi disagi per la cittadinanza.
Le difficoltà economiche degli autisti e le condizioni di lavoro
Oltre ai problemi di spostamento, molti autisti sono in seria difficoltà economica. Alcuni devono pagare affitti o mutui, altri affrontano impegni finanziari come acquisti a rate. La tensione cresce soprattutto al capolinea di piazza Traiano Imperatore, dove i conducenti lamentano condizioni di lavoro difficili. Durante l’estate, diverse vetture hanno funzionato senza aria condizionata, mentre alcuni interventi di sicurezza, come il blindaggio del posto guida, sono stati rimandati nonostante le ripetute richieste. La sicurezza degli autisti è diventata una questione urgente, soprattutto dopo l’aggressione subita da un conducente sulla linea 1.
Possibili soluzioni
La situazione del trasporto pubblico di Fiumicino è critica e necessita di una risoluzione rapida. Gli autisti stanno affrontando non solo ritardi nei pagamenti, ma anche condizioni di lavoro insostenibili che mettono a rischio la loro sicurezza e quella dei passeggeri. Le istituzioni locali e l’assessorato ai Trasporti sono stati informati della situazione, ma resta da vedere se l’azienda Trotta Bus Service adempirà agli obblighi economici per evitare ulteriori disservizi e tensioni.