I lavori per la realizzazione dello scolmatore del torrente Bisagno a Genova stanno subendo ritardi significativi a causa del rinvio dell’arrivo della talpa meccanizzata. Questo macchinario, fondamentale per il completamento dell’opera, è atteso con urgenza, visto che il progetto sta creando notevoli disagi alla comunità locale. La struttura commissariale di Governo, incaricata della supervisione, ha inviato una lettera di contestazione al Consorzio Research, responsabile dell’operazione, esprimendo preoccupazione per i ritardi e per le potenziali penali che potrebbero derivarne.
La situazione attuale della talpa meccanizzata
Originariamente, il Consorzio Research aveva previsto che la talpa meccanizzata sarebbe arrivata a Genova entro metà gennaio. Tuttavia, la data di sbarco è stata posticipata al 9 febbraio. Questo ritardo è stato comunicato dal consorzio, il quale ha indicato che il macchinario è in viaggio su una nave partita il 21 novembre 2023 dal porto di Shanghai, in Cina. La lettera della struttura commissariale, firmata dall’assessore Giacomo Raul Giampedrone, evidenzia la criticità della situazione e le conseguenze dirette su un progetto prioritario per la regione.
Oltre al ritardo, la lettera menziona due interdittive antimafia a carico del consorzio, che hanno influito pesantemente sui tempi di consegna del macchinario. Il commissario ha esortato il consorzio ad agire tempestivamente, suggerendo persino una modifica della rotta di navigazione della nave per facilitare l’arrivo della talpa a Genova.
Le richieste e le scadenze imposte
Nella comunicazione inviata al Consorzio, la struttura commissariale ha fatto chiarezza sulle scadenze che devono essere rispettate. È stato richiesto di fornire un aggiornamento formale entro il 15 gennaio, dettagliando tempi e modalità di consegna. Le informazioni richieste comprendono la conferma della data di arrivo della nave nel porto di Genova, le tempistiche per il completamento dello scarico del materiale in banchina, il trasporto verso il cantiere e le operazioni di montaggio della tunnel boring machine .
Queste scadenze sono cruciali non solo per il completamento del progetto, ma anche per evitare ulteriori penali. La struttura regionale ha manifestato la propria preoccupazione, sottolineando che ritardi ulteriori potrebbero compromettere l’efficacia dell’intervento e aumentare il malcontento tra i cittadini.
L’arrivo dei tecnici e le fasi successive
Insieme alla talpa meccanizzata, a Genova arriveranno anche 12 tecnici della ditta costruttrice. Questi specializzati saranno fondamentali per garantire un corretto montaggio e la successiva messa in funzione della macchina per lo scavo meccanizzato. La loro presenza sarà necessaria non solo per avviare i lavori, ma anche per supervisionare le prime fasi del progetto, garantendo che le operazioni si svolgano senza intoppi.
Il supporto tecnico è una parte essenziale di questo processo, poiché la complessità dell’operazione richiede competenze specialistiche per ottimizzare i lavori e minimizzare i ritardi. Con l’arrivo di questi esperti, si spera di recuperare il tempo perduto e di riportare il progetto alla sua naturale tempistica di esecuzione.
La situazione attuale evidenzia l’urgenza della realizzazione dello scolmatore del Bisagno. Il progetto è cruciale per la sicurezza idraulica di Genova e la consegna della talpa meccanizzata è solo il primo passo verso una soluzione a lungo termine per i problemi di gestione dell’acqua nella città . Ci si attende ora una risposta celere e soddisfacente dal consorzio per calmare le preoccupazioni di tutti gli attori coinvolti.
Ultimo aggiornamento il 9 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina