Nei primi sei giorni del 2025, i Carabinieri del comando provinciale di Potenza hanno condotto una serie di controlli stradali che hanno portato a risultati significativi. La vasta operazione ha visto un impegno notevole da parte delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di garantire la sicurezza sulle strade e ridurre comportamenti illeciti. Sono stati controllati oltre 1.200 veicoli, con un attento monitoraggio della situazione generale nella provincia. Queste misure sono parte di una strategia più ampia per affrontare la criminalità stradale e aumentare la prevenzione.
Controlli stradali e statistiche
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno effettuato un lavoro scrupoloso, controllando circa 1.200 veicoli e identificando quasi 2.000 persone. I risultati parlano chiaro: 17 patenti di guida sono state ritirate, segno di comportamenti non conformi al Codice della strada. Nonostante l’imponente numero di controlli, l’operazione ha evidenziato anche casi di illegalità più gravi. Durante le ispezioni, sono stati sequestrati otto veicoli, approfondendo la necessità di un monitoraggio costante delle strade potentine.
Un altro aspetto rilevante è rappresentato dai verbali emessi, oltre 100, per varie violazioni. Le infrazioni riscontrate hanno portato a sanzioni pecuniarie per un valore complessivo che supera i diecimila euro. Questo dato è significativo, poiché indica non solo l’efficacia del servizio di polizia ma anche l’urgenza di mantenere alta l’attenzione su comportamenti irresponsabili alla guida. La responsabile gestione della sicurezza stradale rimane una priorità per le autorità locali, che intendono proseguire con tali controlli nei prossimi mesi.
Denunce e il sequestro di materiali pericolosi
Il bilancio dell’operazione non si limita solo alle patenti ritirate e ai verbali emessi. Ben quindici persone sono state denunciate in stato di libertà , un dato che sottolinea l’impegno dei Carabinieri nel contrastare non solo le violazioni stradali ma anche altre forme di illegalità . Nella Val d’Agri, i controlli hanno portato al sequestro di oltre mezzo quintale di “botti”, detenuti illegalmente. Questo elemento è particolarmente preoccupante, data la pericolosità associata alla detenzione non autorizzata di esplosivi e materiale pirotecnico.
Mostrare tolleranza zero nei confronti di queste pratiche è cruciale non solo per la sicurezza dei cittadini ma anche per la protezione dell’ambiente circostante. L’azione decisa dei Carabinieri in questo contesto rappresenta quindi un forte messaggio deterrente per chiunque cerchi di infrangere la legge, rafforzando la fiducia della comunità nelle istituzioni preposte al mantenimento dell’ordine pubblico.
La continua esigenza di vigilanza e il controllo capillare rappresentano strategie fondamentali per prevenire il crimine e proteggere la sicurezza dei cittadini. Le forze dell’ordine, attraverso pratiche operative mirate, dimostrano ogni giorno il loro impegno per una società più sicura e ordinata.
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Sofia Greco