La festa del torrone di Cremona, giunta alla sua 27esima edizione, è una manifestazione che celebra uno dei dolci più rappresentativi della tradizione italiana. Da sabato 9 a domenica 17 novembre, la città si trasformerà in un palcoscenico che metterà in mostra il torrone, un prodotto che è sinonimo di passione e cultura gastronomica. Questo evento attira ogni anno migliaia di visitatori, affermandosi come una delle manifestazioni urbanistiche di turismo più significative in Lombardia. Con la partecipazione di oltre 100 produttori di torrone provenienti da diverse regioni italiane, la festa rappresenta non solo un’opportunità di degustazione, ma anche un’importante occasione per conoscere le storie e le tradizioni che circondano questo dolce.
Un evento supportato da istituzioni
La kermesse è patrocinata dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio, con il contributo della Regione Lombardia e la sinergia dell’Istituto Superiore Luigi Einaudi. La festa del torrone non è solo un evento inaugurato con un semplice taglio del nastro, ma è il risultato di un'”alleanza” tra le istituzioni locali e i produttori che dedicano la loro vita a mantenere viva una tradizione gastronomica. L’assessore al Turismo della Lombardia, Barbara Mazzali, ha sottolineato l’importanza della manifestazione nel panorama turistico regionale, evidenziando come il lavoro instancabile degli imprenditori locali svolga un ruolo fondamentale nel raccontare non solo il prodotto, ma anche la storia delle famiglie che da generazioni si dedicano al torrone. La festa è quindi una celebrazione della perseveranza e della passione che caratterizza l’artigianato alimentare di Cremona.
Varietà di eventi e spettacoli
La festa del torrone si distingue per la sua offerta ricca di eventi e attività coinvolgenti. Secondo Stefano Pelliciardi, organizzatore dell’evento con SGP Grandi Eventi, ci saranno numerose conferme e anche tante novità rispetto alle edizioni passate. Immancabile la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, una rievocazione che già nel passato ha catturato l’attenzione dei visitatori. Negli spazi dedicati alla kermesse si potranno gustare vari tipi di torrone, ma anche assistere a spettacoli dal vivo che nella cornice del centro storico regalano momenti di intrattenimento per tutti. Un’altra attrazione sarà il tratto del “treno storico del torrone”, che parte da Milano e porta i viaggiatori nel cuore della manifestazione. La fusione di cultura, storia e gastronomia rende questo evento non solo un’opportunità di assaporare dolci, ma anche di immergersi nella tradizione e nella storia di Cremona.
I protagonisti della gastronomia italiana
Non mancheranno nomi illustri nel panorama culinario italiano che parteciperanno a questa festa. Tra di essi spiccano chef e personalità del settore agroalimentare come Carlo Cracco, noto per il suo approccio innovativo alla cucina tradizionale, e giornalisti gastronomici come Edoardo Raspelli e Paolo Massobrio, che contribuiranno con la loro esperienza e visione nel campo. Inoltre, un momento atteso sarà la consegna del “Torrone D’Oro” al calciatore Antonio Cabrini, un ex atleta legato a Cremona e alle sue tradizioni. La presenza di queste figure di spicco è un ulteriore segnale di quanto la festa del torrone sia considerata un evento di rilevanza non solo locale, ma anche nazionale, capace di attrarre appassionati e operatori del settore da tutta Italia.
La festa del torrone di Cremona si preannuncia quindi come un’esplosione di sapori, cultura e tradizione, pronta ad affascinare e coinvolgere visitatori di ogni età. Con eventi programmati e un’offerta variegata, la manifestazione si conferma un importante punto di riferimento per il panorama gastronomico lombardo.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina