L’allenamento pomeridiano ha restituito il sorriso ai tifosi dell’Atalanta, con Juan Cuadrado che è tornato a lavorare in gruppo dopo il risentimento al flessore sinistro che lo ha costretto a saltare due importanti partite. La sua presenza nella trasferta di sabato contro il Cagliari potrebbe rivelarsi fondamentale, ma resta da vedere se sarà in grado di fornire un contributo diretto.
Cuadrado verso il rientro: novità per la formazione dell’Atalanta
Dopo giorni di assenza dal gruppo, Cuadrado sembra pronto a riprendere il suo posto, anche se le previsioni indicano che non partirà titolare. Nell’ultimo incontro di campionato, l’Atalanta ha dovuto fare a meno dell’esterno colombiano e, per il confronto del weekend, Zappacosta subirà una modifica e prenderà il posto di Bellanova a destra. A sinistra, Ruggeri conserverà la sua posizione, restando un punto fermo nel reparto. Questo approccio mira a garantire stabilità in una fascia che, complice l’assenza di Cuadrado, aveva mostrato qualche fragilità.
Le scelte di formazione si riflettono non solo sulle scelte individuali dei calciatori ma anche sulla strategia di gioco adottata dal mister. La sostituzione di Cuadrado richiede un adeguato bilanciamento fra attacco e difesa e sarà interessante osservare come la squadra si adatterà alla nuova situazione. Nonostante il rientro di Cuadrado, le condizioni generali delle formazioni potrebbero influenzare le prestazioni.
Gli infortuni influenzano le strategie: il controverso rientro di Scalvini
Pessime notizie per i sostenitori riguardo alla situazione di Scalvini, il quale non sarà disponibile per la trasferta. Ancora provato dopo il trauma contusivo-distorsivo alla spalla sinistra, rimediato prima della sfida di Champions, il giovane talento rappresenta una significativa mancanza per il mister e la squadra. La sua assenza potrebbe spingere il tecnico a rivedere le scelte difensive, con Kossounou che è pronto a prendere il suo posto. La decisione su chi affiancare a Kossounou, tra Hien e Djimsiti, sarà determinante per il consolidamento del reparto arretrato.
Con l’assenza di Scalvini, il mister punterà sul collaudato Kolasinac, che continuerà a ricoprire il ruolo di titolare sul centrosinistra. Sulla base delle prestazioni recenti, questa modifica potrebbe offrire un ulteriore rinforzo nella fase difensiva. Inoltre, l’inevitabile cambio in attacco, con il possibile inserimento di Retegui al posto di Lookman o De Ketelaere, dona nuove possibilità alla formazione, arricchendo la strategia complessiva.
Un match da affrontare con determinazione
La sfida contro il Cagliari rappresenta un momento cruciale per l’Atalanta. Con il 3-4-1-2 ormai consolidato, Ederson e De Roon mantenendo il loro ruolo in mediana, ci si aspetta un approccio propositivo nella creazione di gioco. L’importanza di Pasalic dietro le punte non deve essere sottovalutata; il suo apporto alla costruzione della manovra offensiva potrebbe risultare cruciale per il risultato finale della partita.
Con i calciatori che tornano dall’infermeria e le nuove disposizioni tattiche, il mister avrà la possibilità di testare diverse combinazioni in un match che mira a rafforzare la posizione in classifica della squadra. La preparazione mentale a questo incontro svela l’importanza di ogni singolo giocatore, dai titolari alle riserve, per affrontare una partita che non lascia spazio ad errori. La determinazione di Cuadrado a ritornare in campo è un segno della resilienza della squadra, che continuerà a combattere per ogni punto nella stagione corrente.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano