Il ritrovamento eccezionale
Gli operai impiegati nel cantiere per la pedonalizzazione di Piazza Pia hanno fatto una scoperta straordinaria: una fullonica romana di notevoli dimensioni. Questa fullonica è stata ritrovata all’imbocco della galleria, nei pressi degli horti di Domizia e Agrippina, due grandiose ville con giardini imperiali. Si tratta di una lavanderia situata nel cuore di Roma, in prossimità delle rive del Tevere, dove l’acqua era utilizzata per svolgere queste attività . La sua datazione risale alla seconda metà del II secolo d.C. e all’inizio del III secolo. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato con entusiasmo il ritrovamento, evidenziando l’importanza storica e culturale di questa scoperta. La nuova piazza sarà pronta in tempo per il Giubileo, con l’apertura della Porta Santa fissata per il 24 dicembre.
Il progetto della Soprintendenza
Il piano delineato dalla Soprintendenza prevede la rapida rimozione della fullonica e la sua esposizione nei giardini di Castel Sant’Angelo. In questo modo, i cittadini potranno ammirare da vicino la bellezza di Piazza Pia e osservare il funzionamento di una grande lavanderia dell’antica Roma. Il sindaco Gualtieri ha sottolineato che la zona in cui è stata effettuata la scoperta è stata oggetto di scavi ripetuti nel corso del tempo, ma la presenza della fullonica era sconosciuta fino a oggi. Si tratta di uno dei pochi punti non ancora indagati, che rivela ancora una volta quanto mistero e tesori nascosti si celino sotto la superficie della Città Eterna.
Approfondimenti
- Nel testo dell’articolo vengono menzionati diversi personaggi, luoghi e eventi storici significativi.
1. Fullonica romana: Una fullonica era un’antica lavanderia romana specializzata nella pulizia e nella tintura di tessuti. La scoperta di una fullonica di notevoli dimensioni durante i lavori di pedonalizzazione di Piazza Pia è un ritrovamento eccezionale, in quanto fornisce importanti informazioni sulle attività artigianali svolte nell’antica Roma.
2. Galleria: Si fa riferimento all’imbocco di una galleria nel contesto del ritrovamento della fullonica. In questo caso, potrebbe trattarsi di una galleria sotterranea o di un passaggio coperto che potrebbe avere collegamenti con le strutture circostanti.
3. Horti di Domizia e Agrippina: Si tratta di due importanti ville con giardini imperiali situati nei pressi del luogo in cui è stata scoperta la fullonica romana. Domizia e Agrippina sono nomi che potrebbero riferirsi a figure storiche legate alla nobiltà romana dell’epoca.
4. Roma: La città di Roma è il centro dell’antico impero romano e presenta una ricca storia archeologica. La scoperta della fullonica romana nel cuore di Roma sottolinea l’importanza della città come centro di attività artigianali e commerciali nel mondo romano.
5. Tevere: Il fiume Tevere attraversa la città di Roma ed è stato di fondamentale importanza per il trasporto e l’approvvigionamento idrico della città fin dall’antichità .
6. II secolo d.C. e III secolo d.C.: Le date di riferimento indicano il periodo in cui la fullonica romana è stata attiva, fornendo una cornice temporale importante per comprendere la storia e lo sviluppo delle attività economiche e manifatturiere dell’epoca.
7. Roberto Gualtieri: Il sindaco di Roma che ha commentato con entusiasmo il ritrovamento della fullonica romana. La sua presenza nel contesto dell’articolo sottolinea l’importanza politica e istituzionale della scoperta archeologica.
8. Giubileo: Il Giubileo è un evento religioso celebrato nella Chiesa cattolica che si tiene ogni 25 anni e prevede l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro in Vaticano. La menzione del Giubileo nel contesto della piazza e della porta indica l’importanza dell’evento religioso per la città di Roma.
9. Soprintendenza: Si tratta dell’ente preposto alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e archeologici in Italia. Il coinvolgimento della Soprintendenza nel progetto di esporre la fullonica nei giardini di Castel Sant’Angelo sottolinea l’importanza della conservazione e della divulgazione del patrimonio storico-artistico.
10. Castel Sant’Angelo: Importante monumento di Roma, situato sulla riva sinistra del Tevere. La decisione di esporre la fullonica nei giardini di Castel Sant’Angelo permette ai cittadini di ammirare da vicino il patrimonio archeologico della città .
11. Città Eterna: Termine poetico e romantico con cui spesso ci si riferisce a Roma, sottolineandone la sua eterna bellezza e la sua ricca storia.
Questo articolo fornisce un quadro affascinante delle scoperte archeologiche e dell’importanza storica e culturale della città di Roma, evidenziando come il passato antico si intrecci con il presente.
Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 da Marco Mintillo