Il Salone dell’Accoglienza, fiera internazionale di riferimento per il settore Ho.Re.Ca, si è svolto dal 3 al 6 febbraio a Riva del Garda, portando alla ribalta il talento e l’inclusione. In questa 49a edizione, la manifestazione ha dato spazio a studenti e professionisti del mondo della ristorazione in una serie di competizioni avvincenti, che hanno coinvolto giovani chef, barman e ospiti in un’atmosfera di grande entusiasmo.
La competizione “Miglior Allievo 2025”
Un’importante novità di quest’anno è stata la tappa regionale del concorso “Miglior Allievo 2025”, organizzata dalla FIC – Federazione Italiana Cuochi, in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Trentino-Alto Adige. Gli studenti degli Istituti Alberghieri hanno mostrato le loro abilità culinarie e creatività in questa sfida, culminata nella vittoria di Cristian Tezzele della Scuola Alberghiera di Rovereto. Il giovane chef rappresenterà il Trentino ai Campionati della Cucina Italiana che si svolgeranno a Rimini dal 16 al 18 febbraio. Questo riconoscimento non solo premia le capacità individuali, ma diventa anche un trampolino di lancio per future carriere nel settore della ristorazione.
La finale di “Lady Chef 2025”
Un altro momento clou del Salone è stato il concorso “Lady Chef 2025”, che ha visto trionfare la chef Licia Marocchi di Volano. Durante la finale, tenutasi presso la Food Arena, Licia ha dovuto destreggiarsi con ingredienti tipici del territorio, in particolare il pomodoro, per realizzare un primo piatto unico. La giuria, guidata da Alessandra Baruzzi, ha riconosciuto non solo il gusto eccellente del piatto, ma anche l’organizzazione in cucina e l’uso sostenibile delle materie prime. La sua vittoria le consente di accedere anche alla finale dei Campionati della Cucina Italiana 2025 a Rimini, rappresentando un traguardo significativo nella sua carriera culinaria.
“Mistery Box 2025” e le sfide in cucina
La competizione “Mistery Box 2025” ha visto il confronto tra due team, uno composto da professionisti senior e uno da junior, in una sfida che ha messo alla prova la loro creatività e competenza nella preparazione di un pasto utilizzando ingredienti casuali tipici della tradizione italiana. La squadra veronese ha prevalso su quella mantovana, evidenziando non solo le abilità culinarie, ma anche l’importanza del lavoro di squadra e della tradizione gastronomica italiana. Gli allievi delle scuole alberghiere sono stati attivamente coinvolti anche in altre sfide, come quella di “Art in un cocktail”, dove giovani barman hanno avuto l’opportunità di mettere in mostra le loro capacità mixologiche.
I giovani talenti della mixology
Nel contest “Art in un cocktail”, Matteo Belligoli dell’Istituto Enaip di Riva del Garda si è aggiudicato il primo premio, grazie alla sua capacità di coniugare creatività, tecnica e passione per la mixology. Le sue creazioni non solo raccontano storie, ma esprimono un’attenzione particolare al territorio e alla sostenibilità. In questa competizione, gli studenti hanno dovuto preparare cocktail unici, utilizzando ingredienti locali, dimostrando così un profondo legame con la tradizione del bere bene.
Un passo verso l’inclusione: “Le diverse abilità in sala e bar”
Il Salone dell’Accoglienza ha anche dato voce a concorsi dedicati a giovani con disabilità, come “Le diverse abilità in sala e bar” e “Cuori in cucina”. Queste gare hanno avuto come obiettivo principale quello di promuovere l’inclusione sociale, dimostrando che la passione e il talento possono superare qualsiasi tipo di barriera. La giuria ha notato l’impegno e la dedizione di ogni partecipante, tanto che è stato difficile selezionare i vincitori, rendendo necessario un riconoscimento per tutti gli aspiranti professionisti. Queste iniziative si sono dimostrate fondamentali per valorizzare le diversità e le singolarità di ogni concorrente.
Un omaggio alla pizza e alla tradizione
Uno dei protagonisti della fiera è stata la pizza, celebrata attraverso la competizione “Pizza in équipe”, dedicata alle pizzerie con posti a sedere. La Pizzeria Giropizza Vip di Valcanover si è aggiudicata il titolo per il miglior team e il miglior servizio. La competizione ha messo in luce l’importanza della collaborazione e della professionalità nel rendere straordinaria l’esperienza culinaria degli ospiti, confermando il valore della pizza come simbolo della tradizione gastronomica italiana.
Il Salone dell’Accoglienza 2025 ha rappresentato non solo una vetrina per i talenti emergenti nel settore della ristorazione, ma anche un importante evento di networking per professionisti e studenti, creando sinergie vitali per il futuro del settore.