Il tragico affondamento del veliero Bayesian, avvenuto il 19 agosto nelle acque di Porticello, in provincia di Palermo, ha suscitato un grande interesse e preoccupazione tra gli appassionati di nautica e i residenti locali. La testimonianza di Matthew Griffiths, marinaio che era di guardia la notte della tempesta, svela ulteriori dettagli su quanto accaduto a bordo nelle ore critiche precedenti l’incidente.
La preparazione alla tempesta
I primi segnali di allerta
La notte del 19 agosto, il vento ha iniziato a intensificarsi, raggiungendo la velocità di 20 nodi. Da parte di Matthew Griffiths, la decisione di svegliare il comandante è stata immediata e ritenuta necessaria. Dinanzi ai segnali di allerta della natura, la sicurezza dell’equipaggio e dell’imbarcazione diventava prioritario. Il marinaio ha riportato agli investigatori che, dopo aver allertato il comandante, questi ha dato ordine di svegliare anche gli altri membri dell’equipaggio. Questo gesto è fissato come il punto cruciale in cui la situazione a bordo ha iniziato a farsi seriamente preoccupante.
Le misure di sicurezza adottate
Dopo aver allertato il comandante, Griffiths ha agito prontamente. Ha messo via i cuscini e le piante all’interno della nave per prepararsi all’imminente peggioramento delle condizioni meteorologiche. Chiusura delle vetrate del salotto a prua e di alcuni boccaporti erano parte delle precauzioni di sicurezza adottate per proteggere l’interno della barca dalle intemperie. Questa parte della testimonianza evidenzia il livello di preparazione e la prontezza del marinaio nell’affrontare la tempesta che stava arrivando. Nonostante gli sforzi, il tragico epilogo della storia sarebbe determinato da fattori ben più complessi.
Indagini in corso sull'incidente
La testimonianza di Matthew Griffiths
Griffiths è stato ascoltato come persona informata dei fatti sull’incidente dal team investigativo che sta cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato al naufragio della nave. La sua testimonianza rappresenta un elemento cruciale per comprendere le dinamiche del giorno della tempesta. La precisione e la chiarezza delle sue osservazioni potrebbero risultare fondamentali per le autorità nel tentativo di delineare le responsabilità e le cause di tale tragedia.
Le altre persone coinvolte
A fianco di Griffiths, si trova anche l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton, entrambi assistiti dai legali Mario Scopesi e Corrado Bregante. La collaborazione tra i membri dell'equipaggio e i legali è essenziale per fornire un quadro completo e dettagliato dell'accaduto. Tuttavia, Griffiths non ha fornito informazioni sui portelloni, poiché non era di sua competenza, messi quindi da parte in questa fase di indagine. Le autorità continueranno a sentire gli altri membri dell'equipaggio per ottenere una visione complessa della situazione.
Impatto della tragedia sul mondo marittimo e locale
Reazioni della comunità locale
L’incidente ha avuto un forte impatto sulla comunità di Porticello e ha suscitato una serie di reazioni tra gli abitanti, che stanno seguendo con grande attenzione il progresso delle indagini. La preoccupazione per la sicurezza in mare è diventata una priorità per molti, portando a una riflessione sull’importanza di procedure di sicurezza più rigorose da adottare da parte di armatori e equipaggi.
L'importanza della sicurezza in mare
Le autorità marittime e le associazioni di categoria sono ora chiamate a riflettere sull'importanza delle normative di sicurezza in mare. Questo incidente mette in evidenza la necessità di un approccio più rigoroso per garantire che episodi del genere possano essere prevenuti in futuro. Con l'aumento dell'interesse verso la nautica, soprattutto nelle stagioni turistiche, la sicurezza deve diventare un tema centrale per tutti gli attori coinvolti nel settore marittimo.
L’appuntamento con le prossime udienze darà modo di scoprire ulteriori dettagli su quanto accaduto a bordo del Bayesian e su come le autorità procederanno per evitare che simili tragedie possano ripetersi.
