Roberto Scarnecchia in difficoltà: l’ex calciatore della Roma accusato di appropriazione indebita

Roberto Scarnecchia in difficoltà: l’ex calciatore della Roma accusato di appropriazione indebita

Roberto Scarnecchia, ex centrocampista della Roma, è accusato di appropriazione indebita di 60mila euro dalla sua società di ristorazione Nazareno, con indagini avviate dai soci nel 2023.
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Roberto Scarnecchia in difficoltà: l’ex calciatore della Roma accusato di appropriazione indebita - Gaeta.it

Il celebre ex centrocampista della Roma, Roberto Scarnecchia, 67 anni, è attualmente al centro di un’inchiesta giudiziaria che lo vede accusato di essersi appropriato di 60mila euro da una società di ristorazione. Gli eventi risalgono al 2019, ma solo nel 2023 i suoi soci hanno preteso di denunciare la situazione, attivando le indagini da parte della Procura, che hanno portato alla sua citazione a giudizio.

La nascita di Nazareno e le prime anomalie

Nell’inizio del 2019, Scarnecchia, insieme a tre soci — Sandro Tasciotti, Beatrice Desideri e Maria Tomasino — ha fondato la società Nazareno, dedicata al settore della ristorazione. Tuttavia, questa avventura imprenditoriale non è stata affatto fortunata, sfociando in una liquidazione. Secondo le ricostruzioni fornite dagli inquirenti, già in fase iniziale di attività, sono emerse discordanze che avrebbero segnato in modo negativo il corso aziendale.

Il 3 marzo 2019, Scarnecchia ha effettuato un primo trasferimento di 12.200 euro dal conto della Nazareno al suo conto personale. A questo bonifico, il calciatore ha seguito un secondo prelievo d’identica somma un mese dopo, specificando nella causale che si trattava di un “acconto legato a una negoziazione”. La situazione è ulteriormente degenerata a novembre, quando l’ex atleta ha eseguito un bonifico di 19.800 euro verso un altro ristorante, Sacro&Profano, dove in passato aveva ricoperto il ruolo di amministratore unico. Il chiarimento della causale si riferiva a un “servizio di catering effettuato tra il 22 e il 24 novembre“. La lista dei trasferimenti si è conclusa con un ulteriore importo di 10mila euro, anch’esso destinato a Sacro&Profano.

Le indagini e la denuncia dei soci

Dopo una serie di movimenti che hanno sollevato sospetti, i soci della Nazareno hanno iniziato a interrogarsi su cosa fosse andato storto. Questa riflessione ha portato, nel 2023, alla decisione di presentare due querele contro Scarnecchia. L’attenzione della Procura è stata catalizzata da una relazione dettagliata fornita dal liquidatore Aldo Maccaro, il quale ha chiarito le movimentazioni bancarie associate alla vicenda.

La denuncia ha dato il via a un’indagine approfondita che ha messo in luce la condotta dell’ex calciatore. Paolo Beccia, il pm incaricato del caso, ha analizzato ogni transazione, evidenziando quanto fosse allarmante il modo in cui Scarnecchia avesse gestito le finanze della Nazareno. La citazione a giudizio è stata descritta come un “colpo duro per un uomo la cui carriera si era sviluppata tra successi sportivi e apprezzamenti nell’ambito culinario”.

Da calciatore a chef stellato: la vita di Roberto Scarnecchia

Roberto Scarnecchia, noto per le sue gesta sul campo da calcio, ha successivamente intrapreso un secondo percorso professionale nei ristoranti, guadagnandosi nel tempo un riconoscimento come chef stellato dalla famosa guida Michelin. La sua fama è comunque cresciuta anche grazie al suo ruolo di opinionista a Masterchef. La carriera da calciatore lo ha visto protagonista in una Roma che lo ha visto contraddistinto dal soprannome “Speedy Gonzales”, grazie alla sua capacità di effettuare cross decisivi per il bomber Pruzzo.

Questa transizione dalla vita sportiva a quella culinaria è stata coronata dalla gestione di ristoranti, compreso un locale di famiglia. I figli di Scarnecchia sembrano seguire le sue orme: Valentina, in particolare, si sta avviando verso brillanti successi nel mondo della ristorazione, seguendo i passi del padre. Gli altri figli, Matteo, Camilla e Arianna, contribuiscono al suo legame familiare e all’eredità che Scarnecchia sta costruendo. Nonostante i recenti sviluppi legali, l’ex calciatore continua a rimanere una figura di riferimento nel panorama sportivo e culinario italiano.

Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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