Un intenso fine settimana a Roccaraso ha portato a un ingente afflusso di turisti, creando situazioni di difficoltà per la piccola cittadina abruzzese. La località, con una residenza di meno di 1.500 abitanti, ha registrato oltre 20mila sciatori sulle piste e altrettanti visitatori in paese. Un fenomeno acuito dalla presenza di pullman non autorizzati che giungono da Napoli, costringendo il sindaco Francesco Di Donato a prendere misure urgenti. Questo evento ha messo in luce la crescente popolarità di Roccaraso come meta turistica durante i fine settimana.
L’impatto del turismo su Roccaraso
Roccaraso ha visto un aumento esponenziale del turismo negli ultimi anni, trasformandola in una destinazione di prima scelta per gli amanti degli sport invernali. Tuttavia, la crescita ha portato a un affollamento che risulta insostenibile per una comunità di piccole dimensioni. “Abbiamo assistito a un vero e proprio assalto,” ha commentato il sindaco, riferendosi all’arrivo di 260 autobus nella sola giornata di sabato, trasportando 10-12mila persone. Questi volumi di visitatori si traducono in effetti collaterali gravi per la viabilità e la sicurezza.
Il problema principale risiede nel sistema di trasporto, con numerose agenzie campane che organizzano viaggi brevi verso Roccaraso, spesso con l’utilizzo di influencer per incentivare le visite. Le promozioni virali su piattaforme come TikTok hanno contribuito ad aumentare l’afflusso, creando un panorama mutevole in cui persino la neve diventa un’attrattiva per il pubblico.
Le misure del sindaco e le richieste di intervento
Francesco Di Donato ha evidenziato le azioni intraprese per cercare di contenere il flusso di visitatori. In un’intervista all’Adnkronos, ha fatto sapere di aver emesso ordini specifici riguardanti il divieto di accesso ai pullman, “eccetto in situazioni di emergenza.” Purtroppo, questo non sembra essere stato sufficiente a limitare le congestioni, con turisti costretti a scendere sulla statale 17, generando lunghe code e blocchi stradali.
Il sindaco prevede anche misure straordinarie per gestire la situazione. Nella giornata di domani, è prevista una riunione presso la Prefettura de L’Aquila con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per discutere di soluzioni concrete. Questa raccolta di notizie è cruciale per stabilire una strategia efficace per affrontare l’emergenza e prevenire l’insorgere di eventuali problematiche di ordine pubblico.
I rischi legati al turismo di massa
La mancanza di un sistema di gestione sostenibile per il turismo di massa comporta rischi significativi per Roccaraso. La pressione esercitata su infrastrutture e servizi ha portato a preoccupazioni in merito alla sicurezza pubblica e alla sanità. Con decine di migliaia di visitatori che affollano le strade in poche ore, le risorse locali si trovano a dover far fronte a sfide sempre più complesse.
Il sindaco ha sottolineato che la situazione potrebbe degenerare in problemi di ordine pubblico e igienico-sanitari se non verranno attuate regolazioni severe per l’accesso alla città. Roccaraso, nota per le sue bellezze naturali e per gli sport invernali, necessita di trovare un equilibrio tra attrazione turistica e qualità della vita dei suoi residenti. L’auspicio è quello di giungere a soluzioni operative che garantiscano un turismo responsabile, capace di attrarre visitatori senza compromettere la vivibilità della cittadina.