Val Cannuta, una zona verde nel cuore della città, è stata teatro ieri di roghi che hanno evidenziato il totale disinteresse delle istituzioni verso l’area. Da tempo si segnala lo stato di abbandono, ma Campidoglio e municipio continuano a ignorare le responsabilità, lasciando che incuria e degrado prendano il sopravvento. Purtroppo, i danni causati dai roghi sono solo la punta dell’iceberg di un problema più ampio che riguarda l’intera città.
la situazione di Val Cannuta
L’area di Val Cannuta è da anni al centro di polemiche a causa del totale abbandono da parte delle istituzioni cittadine. Le segnalazioni di residenti e attivisti sono state numerose, ma fino ad oggi le soluzioni concrete sono mancate. Strutture importanti, come la ciclabile di via Gregorio XI, sono state costruite con fatica, ma poi dimenticate, lasciate al degrado e all’abbandono.
un problema diffuso
Quello che accade a Val Cannuta non è un caso isolato, ma rispecchia una realtà diffusa in molte altre zone della città. Strade e aree verdi vengono lasciate al proprio destino, senza una vera presa in carico da parte delle istituzioni. Il risultato è un circolo vizioso di incuria e degrado che mette a rischio la sicurezza e il benessere dei cittadini.
l’appello dei residenti
Flavia De Gregorio e Claudia Finelli, rappresentanti istituzionali, hanno nuovamente sollevato la questione, denunciando la mancanza di attenzione da parte delle autorità. Ieri è stato solo l’ultimo episodio di una serie di situazioni che potevano essere evitate con interventi tempestivi e una maggiore cura del territorio. È fondamentale che le istituzioni prendano sul serio queste segnalazioni e agiscano prima che sia troppo tardi.