Roma: approvata una nuova strategia per affrontare i cambiamenti climatici e la resilienza urbana

Roma: approvata una nuova strategia per affrontare i cambiamenti climatici e la resilienza urbana

Roma approva una strategia per l’adattamento ai cambiamenti climatici, con 25 interventi mirati a proteggere i cittadini e il patrimonio urbano, migliorando la resilienza e coinvolgendo attivamente la comunità.
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Roma: approvata una nuova strategia per affrontare i cambiamenti climatici e la resilienza urbana - Gaeta.it

Il dibattito sui cambiamenti climatici e sulla loro influenza sulle città è diventato centrale nelle agende politiche globali. Recentemente, Roma ha fatto un passo significativo approvando una nuova strategia per l’adattamento ai cambiamenti climatici, mirata a tutelare i suoi cittadini e il patrimonio urbano. Questa iniziativa si basa su un’ampia consultazione pubblica e identifica 25 interventi specifici destinati a elevare la resilienza dei vari ambiti della capitale.

I rischi climatici per la popolazione romana

Secondo quanto dichiarato dall’assessora all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, sono circa 400 mila i residenti di Roma che vivono in aree a rischio idrogeologico. Di questi, circa 145 mila risiedono in zone esposte a inondazioni dirette, mentre 245 mila si trovano in quartieri più pianeggianti, vulnerabili a fenomeni di allagamento in caso di tempeste-lampo. La situazione è ulteriormente complicata dall’aumento medio delle temperature, che ha raggiunto i 1,7 gradi, esponendo il 9% della popolazione a ondate di calore prolungate, specialmente nei periodi estivi. Questa realtà porta a domandarsi quali strategie il governo locale stia mettendo in atto per garantire la sicurezza e il benessere della cittadinanza.

Le aree di intervento della nuova strategia

La strategia approvata dall’Assemblea capitolina si articola in tre aree principali: prevenzione, monitoraggio e rafforzamento della resilienza urbana e sociale. Ogni settore di intervento contiene misure specifiche, mirate a ridurre i rischi e a migliorare la qualità della vita. La prima area si concentra sulla preparazione a eventi climatici estremi e sulle misure di protezione da tali eventi. La seconda area prevede un monitoraggio costante dell’evoluzione climatica, per attivare allerta tempestive e fornire risposte adeguate alle emergenze. Infine, il rafforzamento della resilienza mira a favorire una maggiore coesione sociale ed economica, sostenendo iniziative che possano migliorare la vivibilità degli spazi urbani.

Consultazione pubblica e coinvolgimento della comunità

Una parte fondamentale della strategia è stata la consultazione pubblica, che si è svolta nel gennaio 2024 e ha visto il coinvolgimento attivo dei Municipi e delle associazioni locali. Le osservazioni della cittadinanza hanno fatto emergere diverse esigenze e preoccupazioni, portando la Giunta a decidere di organizzare incontri annuali per informare sui progressi e sugli obiettivi raggiunti. Questo approccio ha lo scopo di mantenere la comunità informata e coinvolta, consentendo ai residenti di partecipare attivamente nelle fasi di implementazione delle misure previste.

Monitoraggio scientifico per garantire l’efficacia delle misure

Un’altra componente cruciale della nuova strategia è l’implementazione di un sistema di monitoraggio scientifico. Questo sistema permetterà di raccogliere dati sui cambiamenti climatici nella capitale, utilizzando indicatori come temperatura, precipitazioni ed eventi climatici estremi. Tali informazioni saranno essenziali per valutare l’efficacia delle misure adottate e per identificare ulteriori necessità di intervento. L’assessora Alfonsi ha espresso l’importanza di considerare il cambiamento climatico una priorità per l’amministrazione, sottolineando come “la sicurezza della città deve essere al centro dell’azione politica.”

Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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