Roma: borseggiatore violento aggredisce turista su bus e ferisce carabinieri durante l'arresto

Roma: borseggiatore violento aggredisce turista su bus e ferisce carabinieri durante l’arresto

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Roma: borseggiatore violento aggredisce turista su bus e ferisce carabinieri durante l'arresto - Gaeta.it

Un episodio di violenza e furto ha scosso il Centro Storico di Roma nella notte tra sabato e domenica. Un turista svizzero di 26 anni è stato preso di mira da un borseggiatore mentre si trovava a bordo di un bus di linea. L’attacco ha preso una piega drammatica, con il ladro che ha inferto un colpo alla testa della vittima con una bottiglia e ha continuato a opporre resistenza ai carabinieri intervenuti. La situazione ha suscitato preoccupazione tra residenti e visitatori riguardo alla sicurezza nella capitale.

Il furto a bordo del bus

Un attacco inaspettato

L’episodio è avvenuto nel cuore della notte, quando il ladro, un giovane di 21 anni originario del Gambia, è salito su un bus di linea e ha rubato uno smartphone da un passeggero. Al momento del furto, la vittima non si era resa conto dell’accaduto fino a quando il ladro non era sceso dal mezzo, in via Nazionale. Una volta accortosi del furto, il turista ha iniziato a inseguire il malvivente, sperando di recuperare il dispositivo rubato.

La reazione del turista

Nell’impeto di riappropriarsi del proprio telefono, il turista ha dimostrato coraggio e determinazione, ma la situazione è subito degenerata. Il ladro, mentre cercava di scappare, si è voltato e ha colpito il giovane svizzero con una bottiglia di vetro alla testa. Questo gesto violento ha attirato l’attenzione di alcuni carabinieri della stazione Quirinale, che si trovavano nelle vicinanze e non erano in servizio, ma prontamente si sono attivati per prestare aiuto.

L’intervento dei carabinieri

L’arresto del borseggiatore

I carabinieri, dopo essersi identificati come forze dell’ordine, hanno raggiunto la vittima e hanno avviato subito un’operazione di cattura nei confronti del ladro, il quale stava tentando di disfarsi dello smartphone rubato, lanciandolo via. Nonostante l’aggressività del ladro, i militari sono riusciti a fermarlo dopo una breve colluttazione. Lo smartphone è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.

L’aggressione ai militari

Il borseggiatore, in preda al panico e alla furia, ha tentato di opporre resistenza. Ha colpito i carabinieri con calci e ha cercato di usare una forbice da elettricista, infliggendo lievi ferite a due di loro. Nonostante questo, le forze dell’ordine sono riuscite a immobilizzarlo e a portarlo in caserma per le procedure di arresto. La loro prontezza ha evitato una situazione potenzialmente più grave e ha assicurato il malvivente alla giustizia.

La situazione della vittima e sviluppi successivi

Le ferite del turista

Dopo l’aggressione, il turista è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito, dove gli sono state fornite cure per le lesioni riportate. I medici hanno diagnosticato ferite guaribili in sette giorni, confermando che, sebbene l’episodio fosse stato traumatico, il giovane svizzero non ha subito danni permanenti.

Il destino del borseggiatore

Il ladro, un giovane di 21 anni originario del Gambia, è stato portato in caserma in attesa dell’udienza di convalida. Durante una perquisizione condotta dalle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di un ulteriore smartphone, evidentemente rubato a un’altra persona. Le autorità stanno ora indagando per risalire alla provenienza di questo ulteriore furto e verificare se ci siano altre vittime collegate al suo operato criminoso.

Questo increscioso episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nei mezzi pubblici e mette in luce la determinazione delle forze dell’ordine nel garantire l’incolumità dei cittadini e dei turisti in una delle città più visitate al mondo.

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