Roma si prepara a una significativa riduzione dell'uso della plastica monouso e non solo. Con l'approvazione della delibera presentata dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, è stato approvato un Protocollo d’intesa tra Roma Capitale, Ama e Plastic Free. Questa iniziativa mira a promuovere misure efficaci per migliorare la gestione dei rifiuti e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sostenibilità ambientale.
Il ruolo di Roma Capitale e dei partner
Impegno dell'Amministrazione
Roma Capitale, in sinergia con l’Ufficio Speciale del Decoro Urbano e la Polizia Locale, non solo sostiene l'iniziativa, ma si impegna anche a presiedere un tavolo permanente di co-programmazione e co-gestione. Tale approccio mira a garantire che gli interventi siano coordinati e ben articolati, assicurando che le azioni adottate siano efficaci e che tutti i soggetti coinvolti, dalle istituzioni fino ai cittadini, siano attivamente partecipi a questo processo.
Durata e strategia dell'accordo
Questo Protocollo avrà una durata di 24 mesi e prevede interazioni costanti per monitorare e migliorare l'efficacia delle strategie messe in atto. I dettagli dell'accordo comprendono una serie di attività organizzate, fra cui appuntamenti periodici per la raccolta della plastica e dei rifiuti, lezioni sul rispetto ambientale nelle scuole, e campagne di sensibilizzazione online attraverso social media e eventi pubblici.
Azioni concrete per ridurre la plastica
Educazione e sensibilizzazione
Uno degli obiettivi fondamentali di questo Protocollo è l'educazione della popolazione. Attraverso corsi e lezioni nelle scuole, i giovani vengono coinvolti e sensibilizzati alla tematica dell’inquinamento da plastica. Questi programmi sono progettati per instaurare una coscienza ambientale e responsabilità collettiva fin dalla giovane età, affinché le nuove generazioni possano adottare comportamenti più sostenibili.
Attività comunitarie e passeggiate ecologiche
Le azioni non si limitano alla mera informazione, ma includono anche iniziative pratiche come le passeggiate ecologiche e turistiche. Queste attività permettono ai cittadini di esplorare il territorio, sensibilizzandoli sull’importanza della bellezza naturale di Roma e sul rispetto dell’ambiente. Durante queste passeggiate, i partecipanti sono incoraggiati a segnalare abbandoni di rifiuti e a partecipare attivamente alla pulizia.
Il parere dei protagonisti
Dichiarazioni di Sabrina Alfonsi
L’Assessora Alfonsi ha espresso soddisfazione per l’avanzamento di questo Protocollo, descrivendolo come un passo cruciale verso una città più sostenibile. Secondo la sua visione, la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini rappresenta la chiave per implementare politiche ambientali efficaci, contribuendo a un cambiamento reale nella gestione dei rifiuti e nel rispetto dell’ambiente.
L'impegno di Plastic Free Onlus
In aggiunta, Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, ha condiviso il suo entusiasmo per la partecipazione del Comune di Roma a questo Protocollo. Egli ha sottolineato come l’associazione continuerà a lavorare sul campo attraverso attività di pulizia e sensibilizzazione, coinvolgendo volontari e attivisti per trasformare la capitale in un luogo sempre più attento alle problematiche ambientali.
L’iniziativa di Roma Capitale segna un'importante evoluzione nell'approccio alla sostenibilità, in un periodo in cui la questione ambientale è al centro del dibattito pubblico. La combinazione di azioni concrete e strategie di sensibilizzazione potrebbe avere un impatto considerevole sulla cultura della sostenibilità nella capitale italiana.
