Roma prosegue nel suo impegno per la sicurezza stradale, con la Giunta che ha recentemente approvato un’importante iniziativa finalizzata alla riqualificazione e messa in sicurezza dell’incrocio tra via Cristoforo Colombo e via Canale della Lingua, situato nel X Municipio. Un’area identificata come particolarmente pericolosa in seguito a un’analisi condotta dall’Assessorato alla Mobilità, in collaborazione con il Dipartimento e Roma Servizi per la Mobilità. Questo intervento mira a ridurre il numero di incidenti e a garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
i dettagli del progetto
finanziamenti e interventi previsti
Il progetto di messa in sicurezza dell’incrocio è stato finanziato con un investimento di circa un milione di euro. Gli interventi previsti comprendono diverse misure significative, tra cui l’adeguamento della segnaletica stradale e la razionalizzazione delle manovre di svolta. Inoltre, è prevista l’installazione di un semaforo tra via Cristoforo Colombo e via Giulio Bertoni, che contribuirà a gestire meglio il flusso del traffico e a ridurre le situazioni di congestionamento. Queste modifiche sono state progettate non solo per migliorare la sicurezza, ma anche per ottimizzare l’efficienza del traffico nell’area.
statistiche sugli incidenti
Nell’ultimo decennio, l’incrocio è stato testimone di ben 170 incidenti, con il preoccupante bilancio di 196 feriti. Un’analisi dei dati in merito agli incidenti ha rivelato che il 93% di questi eventi ha portato a conseguenze fisiche per le persone coinvolte. Il costo sociale medio annuo di questi incidenti è stato stimato attorno agli 800 mila euro, cifra che sottolinea la necessità urgente di interventi strutturali per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale in quest’area critica.
l’impegno delle istituzioni
dichiarazioni dell’assessore alla mobilità
L’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha espresso particolare soddisfazione per l’avvio di questo intervento, sottolineando come la messa in sicurezza di incroci considerati “black point” sia vitale per il benessere della comunità. Patanè ha fatto riferimento anche a interventi precedenti già realizzati in altre aree della capitale, come quello su via Nomentana e via Aurelia. L’assessore ha ribadito il continuo impegno dell’amministrazione nell’assicurare strade più sicure, in linea con il programma “Vision Zero“. Questo programma ha come obiettivo la riduzione del 20% dei decessi e feriti gravi entro tre anni, e del 50% entro dieci anni.
il programma ‘vision zero’
Il programma “Vision Zero” fonda la sua strategia sulla convinzione che ogni incidente stradale sia prevenibile e che le amministrazioni locali debbano assumersi la responsabilità di garantire strade più sicure. Attraverso un approccio multifunzionale che coinvolge vari settori, dall’urbanistica alla mobilità, si intende affrontare la questione della sicurezza stradale in modo integrato. L’impegno delle istituzioni si traduce quindi in investimenti e interventi tangibili sul territorio, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati, rendendo Roma una città sempre più sicura per tutti i cittadini.
In questa fase di progressivo intervento e riqualificazione urbana, la città di Roma dimostra una crescente attenzione verso la sicurezza stradale, con il chiaro intento di migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti.