Un nuovo progetto di messa in sicurezza per un incrocio ritenuto critico nella Capitale è stato approvato dalla Giunta del Comune di Roma, guidata dal sindaco Roberto Gualtieri. L'intervento, che interessa specificamente l'incrocio tra via Cristoforo Colombo, via Pindaro e via Wolf Ferrari, risponde a una crescente preoccupazione per la sicurezza stradale nell'area, collegando i quartieri di Ostia, Infernetto e AXA. Questo piano rappresenta un importante tassello del programma "Vision Zero", il quale ha come obiettivo la drastica riduzione degli incidenti stradali mortali e gravi nella città.
Il progetto di miglioramento della sicurezza stradale
L’incrocio oggetto dei lavori è stato segnalato come uno dei punti nevralgici più pericolosi di Roma dopo un'analisi condotta dall'Assessorato alla Mobilità, dal Dipartimento e da Roma Servizi per la Mobilità. L'urgenza di un intervento è accentuata dal numero degli incidenti registrati, che rendono questa area particolarmente rischiosa per tutti gli utenti della strada. L'iniziativa prevede un investimento superiore ai 500.000 euro e mira a garantire spazi sicuri e ben definiti per pedoni, ciclisti e automobilisti.
Le modifiche progettate includono la riconfigurazione delle traiettorie stradali per assicurare una maggiore sicurezza e fluidità nel traffico. Inoltre, sono previsti significativi miglioramenti nei percorsi riservati ai pedoni, con una revisione e ottimizzazione della segnaletica stradale esistente. Un'importante novità sarà l'adeguamento della regolazione semaforica, che sarà aggiornata per gestire al meglio il flusso veicolare e pedonale.
Gli interventi previsti per ridurre il rischio d'incidenti
Tra le principali novità che caratterizzeranno i lavori c'è il rinnovo della pavimentazione dell'area interessata. Queste misure sono direttamente volte a migliorare la visibilità e a diminuire le possibilità di incidenti. Sarà implementata una segnaletica più chiara e visibile, con l'intento di garantire che tutti gli utenti della strada siano costantemente informati e protetti. Il programma d'intervento include anche l'installazione di dossi artificiali e altre misure fisiche che potrebbero contribuire a rallentare il traffico e a preservare la sicurezza dei pedoni.
Gli interventi non si limiteranno al solo incrocio, ma si estenderanno anche a strade adiacenti e ad altre aree critiche, garantendo un pacchetto completo di migliorie per tutta la zona. In questo modo, il Comune di Roma dimostra un approccio integrato alla sicurezza stradale, non solo concentrandosi su un singolo punto critico ma mirando a una rete viaria più sicura e navigabile per tutti.
L’impegno del Campidoglio per la sicurezza stradale
Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, ha espresso entusiasmo per l’approvazione di questo progetto significativo. L’assessore ha sottolineato l’importanza di garantire una rete stradale più sicura, segnalando che il Comune è attivamente impegnato nella ristrutturazione di altre aree critiche della città, come via Nomentana e via Zara. Inoltre, ha menzionato l’inizio di lavori su 30 punti neri dedicati ai pedoni e incroci pericolosi in diverse zone, fra cui Casale di San Basilio e il tratto di via Colombo, a garanzia di una mobilità più sicura.
Il Campidoglio, dunque, non si limita a un singolo progetto ma sta attuando un programma più ampio di interventi sul territorio, volto a garantire un'infrastruttura viaria adeguata e sicura. Con l'obiettivo sfidante di ridurre del 20% i decessi e i feriti gravi entro tre anni e del 50% entro dieci anni, Roma Capitale aspira a portare il proprio approccio alla sicurezza stradale al passo con le migliori pratiche internazionali, con l’intento di tutelare la vita umana nelle sue strade.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Sofia Greco
