Il Municipio I di Roma ha avviato una significativa iniziativa per sostenere la comunità degli anziani, firmando oggi sei convenzioni con specifiche associazioni locali. Questi accordi sono volti alla gestione delle Case Sociali delle Persone Anziane e del Quartiere , luoghi pensati per promuovere l’inclusione sociale, il benessere e la partecipazione attiva dei più anziani nella vita del territorio. La cerimonia di firma si è tenuta presso la sede municipale di Via Luigi Petroselli, coinvolgendo un gruppo di Associazioni di Promozione Sociale, tra cui Casa dei Cocci APS, Le Quattro Colonne APS, Giorgio Perlasca APS, Spazio delle Diverse Età APS, Il Trifoglio APS e La Casa dell’Amicizia APS.
L’importanza dei CSAQ per gli anziani di Roma
L’attenzione del Municipio I sui CSAQ è particolarmente rilevante, poiché questo territorio è quello con la più alta concentrazione di persone anziane di Roma. La presidente del Municipio, Lorenza Bonaccorsi, ha sottolineato l’importanza di creare spazi sicuri e iniziative che promuovano non solo la socializzazione, ma anche il miglioramento della qualità della vita dei residenti più anziani. Questi centri di aggregazione non solo saranno un punto di incontro, ma offriranno anche servizi informativi su questioni sociali e sanitarie, garantendo ai cittadini un supporto concreto nell’orientarsi tra le varie opportunità offerte dal sistema sociale.
In questo contesto, i CSAQ rappresentano un primo passo verso un approccio più attivo e responsabile nei confronti della comunità anziana. Essi sono progettati per valorizzare gli aspetti utili e le potenzialità degli anziani, sostenendo l’interazione tra diverse generazioni e promuovendo un ambiente dove le esperienze di ognuno possano essere condivise e apprezzate.
Il ruolo delle associazioni di promozione sociale
Le associazioni coinvolte hanno ricevuto il compito di gestire e organizzare vari eventi e attività all’interno dei CSAQ. Queste includeranno eventi culturali, ricreativi e momenti di supporto sociale, tutti pensati per favorire l’inclusione degli anziani nelle dinamiche della vita comunitaria. L’Assessore alle Politiche Sociali del Municipio I, Claudia Santoloce, ha evidenziato come la firma di queste convenzioni possa essere vista come un traguardo significativo per Roma Capitale.
L’obiettivo finale è garantire un invecchiamento attivo e dignitoso per tutti i cittadini, creando una rete di supporto attraverso le attività proposte dalle associazioni. Quest’approccio collaborativo è pensato per rispondere in modo efficace ai bisogni specifici della popolazione anziana, non solo dal punto di vista sociale, ma anche dal punto di vista del benessere fisico e psichico.
Sostegno economico e strategia a lungo termine
Il progetto di gestione dei CSAQ è sostenuto da un budget municipale, destinato a coprire le spese di gestione ordinaria. I fondi sono essenziali non solo per la manutenzione delle strutture, ma anche per incentivare l’organizzazione di eventi e attività che possano attrarre e coinvolgere attivamente gli anziani del Municipio. Questo investimento testimonia un forte impegno da parte dell’amministrazione per migliorare la qualità della vita delle persone anziane, considerandoli come un elemento fondamentale per la coesione sociale della comunità.
L’iniziativa, che si inserisce in un contesto più ampio di politiche sociali orientate all’inclusione, si propone di sviluppare una rete integrata di servizi e opportunità per gli anziani, contribuendo a un futuro in cui ogni cittadino, indipendentemente dall’età, possa sentirsi parte attiva della propria comunità. La creazione di luoghi di incontro e socializzazione si rivela, quindi, non solo un atto di cura, ma anche un investimento nel tessuto sociale di Roma.