Roma celebra la lotta contro la violenza di genere con One Billion Rising 2025

Roma celebra la lotta contro la violenza di genere con One Billion Rising 2025

Roma partecipa al movimento globale One Billion Rising il 14 febbraio 2025, con un flash mob in piazza Sempione per combattere la violenza di genere e promuovere uguaglianza e rispetto.
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Roma celebra la lotta contro la violenza di genere con One Billion Rising 2025 - Gaeta.it

Roma partecipa attivamente al movimento globale One Billion Rising, un’iniziativa che da oltre un decennio mobilita persone in tutto il mondo per combattere la violenza di genere. Questo importante evento si terrà il 14 febbraio 2025, alle ore 12, in piazza Sempione, dove la città si unirà in un grande flash mob attraverso la danza, simbolo di resistenza e cambiamento. L’assessorato alle Pari Opportunità di Roma Capitale, insieme al Municipio Roma III e all’associazione Differenza Donna, supporta l’iniziativa, invitando la popolazione a partecipare in massa.

Dettagli dell’evento

L’incontro di quest’anno promette di coinvolgere attivamente oltre dieci istituti scolastici, accogliendo anche associazioni e cittadini desiderosi di partecipare a questa dimostrazione collettiva. L’organizzazione dell’evento prevede una coreografia che unisce tutti i partecipanti nella danza e nella celebrazione della vita, con un chiaro messaggio di rifiuto verso ogni forma di violenza. Questa manifestazione non è solo un momento di festa, ma un’opportunità per sottolineare l’importanza di affrontare il tema della violenza di genere, sensibilizzando la comunità e invitando a un cambiamento sociale.

L’assessore alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli, spiega che la scelta di piazza Sempione è intenzionale per garantire che il messaggio di One Billion Rising giunga a tutte le persone che frequentano e vivono in questa area della città. “Ogni piazza è un luogo importante dove la comunità si incontra. Vogliamo intensificare la consapevolezza sul problema della violenza di genere”, afferma Lucarelli, enfatizzando l’importanza di coinvolgere i giovani nella lotta per l’uguaglianza e il rispetto.

L’importanza del coinvolgimento giovanile

I giovani rivestono un ruolo cruciale in questa iniziativa, rappresentando il presente e il futuro della società. Gli studenti delle scuole partecipanti sono stati coinvolti attivamente nella preparazione dell’evento, dimostrando entusiasmo e impegno. Questa partecipazione è vista come un modo efficace per rompere gli schemi culturali che, purtroppo, continuano a perpetuare discriminazioni e violenza.

Il flash mob non è solo un momento simbolico, ma una vera e propria chiamata all’azione. Attraverso la danza, i partecipanti esprimeranno un ‘no’ forte e chiaro alla violenza di genere, affermando che il rispetto e la libertà devono essere i pilastri fondamentali di ogni società.

La voce delle istituzioni

Il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, ha espresso il suo orgoglio per ospitare l’evento, sottolineando l’importanza di questa iniziativa nella lotta contro la violenza sulle donne. Marchionne ha evidenziato l’importanza dei suoi concittadini, studenti e docenti, che si sono impegnati attivamente per prepararsi all’appuntamento, unendosi in un messaggio di unità e impegno contro le ingiustizie.

L’evento si inserisce in una serie di azioni intraprese sul territorio per contrastare la violenza di genere e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza. Attraverso momenti come One Billion Rising, la città di Roma riafferma il proprio impegno a favore di una società più giusta e consapevole. L’attesa è alta per il 14 febbraio, quando le strade di Roma si riempiranno di colori, danze e un messaggio potente e chiaro: la violenza deve fermarsi.

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