Un nuovo capitolo nella storia dell’ospitalità di lusso è iniziato a Roma con l’inaugurazione del primo hotel del brand Orient Express, parte del gruppo Accor. Situato in piazza della Minerva 69, nel cuore pulsante della città eterna, questo hotel rappresenta un congiunto perfetto di storia e modernità, posizionato a pochi passi dal Pantheon e da altri monumenti storici di grande rilevanza. Realizzato dal gruppo Arsenale, noto anche per il treno della Dolce Vita, l’Orient Express La Minerva si distingue per il suo singolare design e l’attenzione ai dettagli, promettendo di offrire un’esperienza unica ai suoi ospiti.
Un palazzo seicentesco ristrutturato con stile
L’apertura dell’Orient Express La Minerva rappresenta non solo un evento significativo per il settore dell’ospitalità, ma anche una rinascita per un palazzo seicentesco che un tempo accoglieva viaggiatori e artisti illustri. Tra questi, l’autore francese Stendhal, noto per le sue “Passeggiate romane”, e Herman Melville, famoso per il suo romanzo “Moby Dick”. Questi scrittori cercavano ispirazione tra le mura di questo luogo ricco di storia. La ristrutturazione, curata dall’architetto e artista Hugo Toro, ha saputo fondere abilmente l’eredità romana con una visione estetica contemporanea. Ogni camera dell’hotel si propone come un tributo all’epoca d’oro dei viaggi, arricchita da bauli su misura, eleganti dettagli in legno evocativi dei vagoni dell’Orient Express e tessuti pregiati forniti da Rivolta Carmignani.
Esperienze gastronomiche uniche per gli ospiti
Gli ospiti dell’Orient Express La Minerva possono anche approfittare di diverse opzioni gastronomiche pensate per soddisfare ogni palato. Il bar Minerva, situato nella hall dell’hotel, rappresenta un angolo di tranquillità, perfetto per gli incontri più informali. Da maggio 2025, l’hotel vedrà l’apertura di Gigi Rigolatto, un ristorante affacciato su una terrazza panoramica. Questo locale è frutto di un concept originale ideato da Rikas Hospitality Group in collaborazione con Paris Society. Inoltre, a fine anno, aprirà Mimi Kakushi, ristorante pluripremiato che porterà gli ospiti in un viaggio culinario nella Osaka degli anni Venti, dove modernismo occidentale e tradizione giapponese si intrecciano in un mix affascinante. Anche in questo caso, il concept è curato da Rikas Hospitality Group.
Spazi per eventi dal fascino senza tempo
Un’ulteriore caratteristica distintiva dell’hotel è la disponibilità di cinque spazi dedicati a eventi, ideali per incontri professionali e celebrazioni private. La sala Olimpo misura 165 mq e ospita undici sculture in marmo realizzate da Rinaldo Rinaldi, ognuna delle quali rappresenta stagioni, elementi e continenti. Altri spazi includono la Rinaldi, da 54 mq e pensata per richiamare gli interni storici dei vagoni del treno Orient Express, e la sala Alfieri, da 28 mq. Sono presenti anche la Bernini, di 26 mq, e la Galleria, con una superficie di 75 mq che si affaccia sulla Minerva bar al piano terra e presenta soffitti che richiamano la grande cupola del Pantheon.
L’importanza di questo debutto per Roma
Secondo il CEO del gruppo Arsenale, Paolo Barletta, l’apertura di questo hotel rappresenta un momento di grande valore sia per Roma che per il settore del turismo di lusso in Italia. Barletta ha dichiarato che Roma è il luogo ideale per questa nuova iniziativa, un crocevia di storia e cultura che offre un’ospitalità straordinaria. Questo debutto, in sinergia con i treni della Dolce Vita Orient Express, dimostra come l’Italia continui a essere un polo di attrazione per investimenti strategici, rafforzando il suo ruolo nella scena del lusso internazionale. La nuova struttura non è semplicemente un hotel, ma una porta d’ingresso a un’esperienza che celebra il ricco patrimonio culturale di Roma, invitando gli ospiti a scoprire la città da una prospettiva completamente nuova.