Roma, ci sono posti incredibili fuori dai soliti itinerari: alcuni neanche i romani li conoscono

Roma Roma
Roma (Gaeta.it)

Roma, con il suo fascino intramontabile e la sua storia millenaria, è una città che tutti sognano di visitare.

Mentre monumenti come il Colosseo, la Fontana di Trevi e la Basilica di San Pietro dominano le liste delle mete turistiche, esiste un altro volto di Roma, meno conosciuto ma altrettanto affascinante.

Al di fuori dei soliti itinerari turistici, la capitale italiana nasconde angoli segreti e meraviglie poco frequentate, luoghi che persino molti romani ignorano. Questi posti offrono un’opportunità unica di scoprire la città eterna sotto una nuova luce, lontano dalle folle e dal trambusto.

Gli itinerari spettacolari poco conosciuti della Capitale

Uno di questi luoghi è Villa Torlonia, situata nel quartiere Nomentano. Questo parco è un’oasi di tranquillità e bellezza, con il suo Museo della Casina delle Civette, un gioiello in stile Liberty. Il museo, un tempo residenza privata del principe Torlonia, ospita interni finemente decorati che raccontano la storia di un rifugio artistico e intellettuale. Passeggiando per i suoi giardini, si può percepire l’atmosfera di un’epoca passata, tra alberi secolari e strutture architettoniche eleganti.

Un altro luogo imperdibile è il Giardino degli Aranci, situato sull’Aventino. Da qui, si gode di una vista mozzafiato su Roma, particolarmente suggestiva al tramonto. Il giardino, con i suoi profumi di agrumi e la quiete che lo avvolge, offre un’esperienza contemplativa, un momento di pausa e riflessione nel cuore della città.

A Villa Borghese, uno dei parchi più noti di Roma, si trova un piccolo capolavoro di ingegneria: l’orologio ad acqua del Pincio. Questo orologio, nascosto tra la vegetazione, è un esempio di ingegneria ottocentesca che stupisce per la sua originalità e per il modo in cui integra tecnologia e natura.

Spostandosi verso i dintorni di Roma, a Frascati, sorge Villa Aldobrandini, una delle dodici Ville Tuscolane. Questa villa è un esempio perfetto di come l’architettura possa coniugare nobiltà e papato, tra giardini pensili e strutture maestose. È un luogo che invita alla scoperta, offrendo panorami spettacolari e un viaggio nel tempo attraverso la bellezza del paesaggio e della storia.

In città, il Quartiere Coppedè rappresenta un unicum architettonico. Questo quartiere, con il suo mix di stili liberty, gotico, barocco e medievale, crea un’atmosfera fiabesca che sembra lontana dalla tradizione romana. Camminare per queste strade significa immergersi in un racconto fantastico, dove ogni edificio racconta una storia diversa.

Il Cimitero Acattolico di Roma è un altro luogo che merita una visita. Ospita le tombe di artisti famosi come John Keats e Percy Shelley, ed è un’oasi di pace e bellezza. Tra i suoi sentieri, si può riflettere sulla vita e sull’arte, circondati da monumenti funebri che sono veri capolavori.

Giardino Giapponese
Giardino Giapponese (Gaeta.it)

Il Giardino Giapponese nel quartiere Parioli è una gemma nascosta che regala, in alcune stagioni, un’esperienza esotica e affascinante tra ciliegi in fiore e paesaggi zen. Non lontano, il Roseto Comunale sull’Aventino, con le sue oltre 1.100 specie di rose, è il luogo ideale per una passeggiata primaverile, immersi in un tripudio di colori e profumi.

Un curioso effetto ottico si può sperimentare in Via Nicolò Piccolomini, dove la Cupola di San Pietro sembra ingrandirsi e rimpicciolirsi a seconda della prospettiva da cui la si osserva. È un luogo che gioca con la percezione e invita a guardare la città da un punto di vista diverso.

Infine, la Piccola Londra è una strada che sorprende per le sue villette colorate e lo stile britannico, offrendo un angolo di Londra nel cuore di Roma. Passeggiando per questa strada, si ha l’impressione di essere stati trasportati in un’altra città, in un’altra cultura.

Questi luoghi meno conosciuti rappresentano un modo diverso di vivere Roma, lontano dai circuiti turistici convenzionali, rivelando la città eterna nella sua autenticità e complessità. Esplorandoli, si scopre una Roma che continua a stupire, a incantare e a raccontare storie segrete e affascinanti.

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