Le criticità legate all’accesso alla Metro A di Roma stanno generando forte preoccupazione. Il presidente della Commissione Trasporti in Consiglio regionale del Lazio, Cosmo Mitrano, ha annunciato l’intenzione di convocare una riunione congiunta con la Commissione Sanità, per far luce su problemi che affliggono il sistema di trasporti pubblici, in particolare riguardo all’accessibilità per persone con disabilità.
l’invito all’audizione congiunta
richiesta dell’assessore alle politiche sociali
Il tema del diritto all’accesso per le persone diversamente abili è diventato centrale nel dibattito politico romano. In questo contesto, l’Assessore regionale alle Politiche Sociali e Disabilità, Massimiliano Maselli, ha lanciato un appello per una audizione congiunta. Mitrano ha accolto con favore questa proposta, sottolineando la necessità di un incontro che coinvolga diverse figure istituzionali, compreso il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè.
Mitrano ha dichiarato che contatterà la collega Alessia Savo per stabilire la prima data utile per la convocazione delle commissioni, evidenziando l’urgenza della situazione. Le audizioni hanno l’obiettivo di esplorare non solo le problematiche attuali ma anche le future misure da implementare per migliorare l’accessibilità nel trasporto pubblico della capitale.
le criticità dell’accessibilità nelle stazioni della metro A
stazioni inaccessibili per i disabili
Un aspetto particolarmente grave che è emerso riguarda cinque stazioni della Metro A: San Giovanni, Vittorio Emanuele, Repubblica, Barberini e Spagna, tutte sprovviste di adeguate strutture che garantiscano l’accesso alle persone con difficoltà motorie. Queste stazioni sono collegate a punti nevralgici della città e la loro inaccessibilità rappresenta un ostacolo significativo per utenti e turisti.
La mancanza di ascensori, montascale e servoscale in queste stazioni compromette la mobilità di anziani, genitori con bambini e cittadini con disabilità, rendendo difficile l’accesso a servizi essenziali e luoghi culturali. Nel contesto di un evento mondiale come il Giubileo, previsto per il prossimo anno, questa situazione diventa ancora più critica, poiché si prevede l’arrivo di migliaia di pellegrini e turisti, fra cui molte persone con mobilità ridotta.
l’impegno politico e le prospettive future
necessità di un’azione coesa
Mitrano ha enfatizzato che il tema della disabilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche deve essere prioritario per chi amministra Roma e la Regione Lazio. Per affrontare queste complessità, è fondamentale che non ci siano divisioni politiche, ma piuttosto una gamma di iniziative coordinate tra le diverse istituzioni locali.
L’obiettivo è mettere a punto percorsi di autonomia per le persone diversamente abili, garantendo che tutte le stazioni della metropolitana di Roma siano adeguatamente attrezzate. Non si tratta solo della metro; Mitrano ha anche annunciato l’intenzione di convocare la Commissione Trasporti per affrontare eventuali problemi nelle tratte ferroviarie Roma Lido e Roma-Viterbo, assicurandosi che non ci siano difficoltà simili a quelle già riscontrate nella Metro A.
forze politiche unite per un’inclusione reale
Forza Italia ha dichiarato il proprio impegno a migliorare le condizioni di accesso alle persone con disabilità, proponendo politiche più inclusive e senza barriere. L’intento è quello di adottare misure operative che possano realmente modificare lo scenario attuale e rispondere alle esigenze delle categorie più svantaggiate.
Si auspica che, tramite un costante confronto e collaborazione tra le varie istituzioni, si possa avviare un processo di miglioramento tangibile per il trasporto pubblico della capitale, a beneficio di tutti i cittadini e visitatori della città eterna.