Roma dice addio al Gilda: la storica discoteca si trasforma in bistrot

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Roma dice addio al Gilda: la storica discoteca si trasforma in bistrot - Fonte: Fanpage | Gaeta.it

La scena notturna di Roma subisce una significativa trasformazione con la chiusura definitiva del Gilda, una delle discoteche più emblematiche della capitale. Il celebre locale, che ha accolto artisti di fama mondiale come David Bowie e i Duran Duran, sarà sostituito dal bistrot La Ménagère, un popolare concept store fiorentino. Quella che una volta era la roccaforte del divertimento notturno ha ora intrapreso un nuovo percorso all’insegna di una proposta culinaria più elegante e contemporanea.

La storia del Gilda

Dagli anni '80 a locale cult

Fondato nel 1987 da Giancarlo Bornigia, il Gilda è nato sulle ceneri del night club “Il Gattopardo”. Inizialmente concepito come un piccolo locale dedicato alla musica dal vivo, ben presto ha preso piede come discoteca, diventando uno dei punti di riferimento della vita notturna romana. Collocato a pochi passi da Piazza di Spagna, il Gilda non è solo un luogo di svago, ma ha anche avuto un impatto culturale significativo. Negli anni '90, ha visto sfilare sulla sua pista superstar internazionali, illustrando un clima di euforia e di celebrazione che caratterizzava quel periodo.

Famoso non solo per la musica, ma anche per le sue celebri feste, il Gilda ha ospitato eventi memorabili. La storica festa delle Sorelle Fendi, ad esempio, è rimasta nella memoria collettiva, con celebrazioni che si sono protratte per tre notti consecutive. Oltre a protagonisti della musica, personaggi appartenenti al mondo del cinema e della moda, come Alberto Sordi e Vittorio Gassman, hanno calcato il suo palcoscenico. Il locale, che deve il proprio nome al film ‘Gilda’ con Rita Hayworth, ha saputo attrarre una clientela elegante, diventando un simbolo di stile e di fascino nella vita notturna della città.

Il declino e la chiusura

Tuttavia, la storia del Gilda ha subito un’interruzione nel 2017, anno in cui ha cessato la propria attività. Da allora, i fan hanno sperato in un ritorno del locale, ma la realtà ha preso una piega diversa. Con la sua chiusura, un pezzo importante del patrimonio culturale romano ha smesso di esistere, lasciando un vuoto che molti hanno faticato a colmare. La nostalgia per gli anni di gloria del Gilda ha permeato la narrazione di un’epoca passata, testimoniando l’evoluzione dei gusti e delle esigenze dei cittadini e dei turisti.

La trasformazione in bistrot

La nascente realizzazione di La Ménagère

Ora, il Gilda si prepara a rinascere sotto una nuova forma: il bistrot La Ménagère, noto per la sua eleganza e per il suo approccio innovativo alla ristorazione. Fondato a Firenze nel 1986, La Ménagère si distingue per il suo connubio tra ristorante e concept store, stato del design e raffinatezza. La nuova apertura a Roma è un segnale di rinnovamento e di adattamento alle nuove tendenze gastronomiche, proponendo un’offerta variegata che spazia dai brunch agli aperitivi serali.

Nonostante il nuovo formato, il bistrot promette di mantenere un legame con il passato, tracciando un ideale ponte tra la storica discoteca e il futuro della ristorazione nella capitale. I lavori di ristrutturazione sono quasi conclusi e l’entusiasmo intorno alla nascita di La Ménagère cresce sempre di più. La data d’apertura, benché ancora ignota, è attesa con curiosità da parte di coloro che hanno amato il Gilda e da chi è in cerca di novità nella gastronomia romana.

Nuove esperienze culinarie a Roma

Con questa metamorfosi, la storica struttura del Gilda si prepara a offrire un'esperienza nuova e differente, caratterizzata da un’atmosfera più sobria e raffinata rispetto ai tempi della discoteca. I visitatori possono aspettarsi un ambiente accogliente e piacevole dove poter gustare piatti di alta qualità accompagnati da un'ampia selezione di bevande. L'intento è quello di attrarre non solo i nostalgici del Gilda, ma anche una nuova generazione di clienti interessati alla buona cucina e all’arte del mangiare bene.

Come la città continua la sua evoluzione, il bistrot La Ménagère rappresenta una nuova frontiera per la vita sociale romana, riflettendo dinamismo e modernità, pur mantenendo un sottofondo di storia e cultura del passato. La metamorfosi del Gilda in storie nuove e appetitose è solo l'inizio di un capitolo che potrebbe dimostrarsi ricco di emozioni e rinnovamento culinario.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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