Il comparto immobiliare di Roma, con un fatturato annuale di 12 miliardi di euro, si appresta a combattere in modo deciso contro le truffe e gli abusi che continuano a danneggiare i consumatori. Il 16 settembre, presso la Prefettura della Capitale, è stato sottoscritto un importante protocollo d’intesa che rappresenta un’azione concreta contro l’esercizio abusivo delle attività di mediazione immobiliare. Partecipano all’iniziativa il prefetto Lamberto Giannini, il sindaco Roberto Gualtieri e rappresentanti delle principali associazioni di categoria del settore, come FIMAA, Fiaip e Anama Roma.
Misure per contrastare le truffe immobiliari
Le problematiche del mercato immobiliare
Il protocollo firmato mira a implementare una serie di misure incisive per arginare fenomeni di truffa molto diffusi nel settore, tra cui le “case fantasma” vendute a prezzi vertiginosi e la sparizione di caparre versate dai potenziali acquirenti. Queste problematiche mettono a rischio la sicurezza economica di molti cittadini e creano una forte diffidenza nei confronti del mercato immobiliare. La Prefettura ha deciso di affrontare la questione cercando di garantire maggiore sicurezza e trasparenza.
Segnalazioni e formazione
Una novità cruciale del protocollo è la creazione di un sistema di segnalazione per attività illegali. Le denunce verranno inviate alla Camera di Commercio di Roma, che collabora attivamente con le associazioni di categoria. Insieme, verranno organizzati corsi di formazione mirati per gli operatori del settore e le forze dell’ordine. Questi corsi si prefiggono di rafforzare le competenze e le conoscenze necessarie per riconoscere e prevenire le frodi.
Roma Capitale, attraverso il suo intervento diretto, si propone di monitorare l’abusivismo immobiliare sul territorio, mentre il supporto delle forze di polizia e della polizia locale sarà garantito dalla Prefettura, creando così un’azione coordinata efficace.
Un sistema di riconoscimento per gli agenti immobiliari
Introduzione della tessera di riconoscimento
Una delle innovazioni più significative del protocollo è l’introduzione di una tessera di riconoscimento per gli agenti immobiliari. Questa tessera, rilasciata dalla Camera di Commercio, avrà un ruolo fondamentale per i consumatori, in quanto consentirà di individuare più facilmente professionisti seri e qualificati rispetto ai truffatori. La trasparenza sarà un valore chiave per il settore, aumentando la fiducia tra consumatori e operatori.
Collaborazione con le associazioni dei consumatori
Le associazioni dei consumatori, come Adiconsum e Federconsumatori Lazio, si sono unite attivamente in questa iniziativa. Esse si sono impegnate a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di richiedere la tessera professionale durante le trattative immobiliari. Un passo importantissimo è rappresentato dall’intesa con i notai, i quali effettueranno controlli approfonditi sull’identità dei mediatori durante la stipula dei rogiti, rendendo così più complicato l’operato dei truffatori.
L’appello alla trasparenza e alle responsabilità
Le parole del prefetto di Roma
Lamberto Giannini, prefetto della Capitale, ha enfatizzato il valore della trasparenza e della prevenzione nell’intento di evitare infiltrazioni criminali nel mercato immobiliare. “Questo protocollo è essenziale per garantire un sistema di scambi limpido e sicuro,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di un’azione sinergica tra istituzioni e operatori del settore.
La voce degli imprenditori
Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha evidenziato il potenziale del patrimonio immobiliare romano, definendolo una risorsa enorme ma vulnerabile agli abusi. “Interveniamo per difendere sia le imprese sia i cittadini da abusi e truffe, garantendo un mercato legale e trasparente,” ha affermato, ribadendo la necessità di una vigilanza costante.
Il supporto del sindaco di Roma
Il sindaco Roberto Gualtieri ha accolto con favore l’accordo, descrivendolo come un passo significativo verso una maggiore trasparenza e tutela dei diritti dei cittadini. Questo protocollo non solo ambisce a migliorare la qualità del settore immobiliare, ma si propone anche di fornire ai cittadini gli strumenti necessari per difendersi dagli abusi.
Una risposta alle recenti truffe
I casi di frodi immobiliari a Roma
Negli ultimi anni, Roma ha fatto registrare un incremento preoccupante delle truffe immobiliari. Sono emersi casi eclatanti, come la vendita fraudolenta di case popolari pubblicizzate online, che hanno raggirato numerosi acquirenti. Tuttavia, sull’attenzione mediatica si è concentrata anche un’altra truffa in cui ben 250 persone hanno versato caparre per case che, in realtà, non erano mai state messe in vendita.
Le truffe sugli affitti
Anche il mercato degli affitti non è esente da frodi. Un episodio recente ha coinvolto tre studenti israeliani, truffati tramite un annuncio ingannevole di un appartamento a prezzo stracciato. Questi eventi hanno sollevato preoccupazioni significative tra i cittadini, rendendo ancora più necessaria l’adozione di misure di sicurezza e prevenzione.
Il nuovo protocollo rappresenta, pertanto, un passo importante nella lotta contro l’abusivismo e le frodi nel settore immobiliare di Roma, promuovendo un ambiente più sicuro per tutti i suoi residenti.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Sara Gatti