Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, ha intrapreso un’iniziativa volta a garantire la qualità e la conformità dei lavori pubblici nella capitale. Firmando un’ordinanza, ha dato vita a una Commissione ispettiva tecnica con il compito di esaminare le opere di realizzazione e manutenzione delle pavimentazioni stradali e dei marciapiedi, privatamente commissionati alle società del “Gruppo Pellegrini” sin dal 2021. Questa decisione si inserisce nel contesto di un’indagine avviata dalla Procura di Roma, necessaria per stabilire un quadro chiaro riguardo agli appalti in questione.
Obiettivi della Commissione ispettiva
La Commissione avrà come obiettivo principale quello di verificare l’esecuzione dei lavori sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Gli esperti saranno incaricati di esaminare i progetti di pavimentazione che sono già stati completati o che sono attualmente in fase di realizzazione. L’importanza di questo monitoraggio diventa ancor più evidente considerando il numero crescente di segnalazioni di disservizi e di problematiche relative alle strade e ai marciapiedi della capitale.
La Commissione dovrà consegnare una relazione dettagliata entro un termine di sessanta giorni, pena eventuali proroghe. Il risultato di questo lavoro non solo aiuterà il comune a recuperare eventuali inefficienze, ma fornirà anche elementi utili per rispondere alle controversie legali e pubbliche che si sono sollevate in merito a questi appalti.
Composizione della Commissione
A capo della Commissione è stato designato il Professor Antonio D’Andrea, un’autorità nel campo dell’Ingegneria Civile e Ambientale, attualmente in servizio presso la Sapienza Università di Roma. Con lui, l’Ingegner Andrea Capuani, presente al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti come Direttore generale per le strade e la sicurezza delle infrastrutture stradali, e l’Ingegner Stefano Bella, Direttore della Direzione Infrastrutture viarie e Territorio di Roma Capitale, contribuiranno a formare un’équipe esperta e multidisciplinare.
Questa diversità di competenze dovrebbe garantire un’analisi completa e approfondita delle opere in oggetto, identificando in modo preciso eventuali non conformità e suggerendo misure correttive. La presenza di membri esperti è cruciale, visto il contesto di inchiesta e le numerose complessità tecniche e progettuali che possono emergere in questo tipo di operazioni.
Procedure di verifica
L’ordinanza n. 142/2024 consente alla Commissione di accedere a tutti i documenti e materiali in possesso dell’Amministrazione comunale necessari per portare avanti le indagini. Questo include sia la documentazione tecnica sui lavori completati che le informazioni sui contratti stipulati.
In aggiunta, sono previsti sopralluoghi nelle aree in cui sono situate le pavimentazioni oggetto di verifica. Queste visite sul campo permetteranno agli esperti di esaminare direttamente la qualità dei lavori eseguiti, così da poter raccogliere evidenze concrete da utilizzare nel loro rapporto finale.
La costituzione di questa Commissione rappresenta un passo significativo nella direzione di una maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione degli appalti pubblici a Roma. La città attende risultati effettivi che non solo possano migliorare l’infrastruttura urbana, ma anche ripristinare la fiducia dei cittadini nei confronti dell’Amministrazione.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Sofia Greco