Roma inaugura la nuova illuminazione artistica del traforo Umberto I con l’opera di Francesco Clemente

Roma inaugura l’illuminazione artistica del traforo Umberto I, unendo bellezza e sicurezza in un progetto che valorizza arte e cultura nel contesto urbano, in sinergia con la mostra di Francesco Clemente.
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Roma inaugura la nuova illuminazione artistica del traforo Umberto I con l'opera di Francesco Clemente - Gaeta.it

La città di Roma ha avviato una nuova era di valorizzazione artistica grazie alla prima sperimentazione d’illuminazione delle facciate del traforo Umberto I, il tunnel che collega via Nazionale a via del Tritone. Questo intervento arriva dopo un importante restauro, completato lo scorso anno, che ha riportato l’infrastruttura alla sua antica bellezza a distanza di diciassette anni dall’ultimo rinnovamento. L’illuminazione artistica rappresenta non solo un miglioramento estetico, ma anche un passo significativo verso un rinnovato legame tra arte, cultura e infrastrutture urbane.

Un progetto di light-design ambizioso

In seguito al restauro del traforo, è nata una sinergia tra Roma Capitale e Palaexpo, mirata a realizzare interventi di light-design nel cuore della città. Questo progetto prevede l’installazione di luci che non solo abbelliranno lo spazio, ma forniranno anche un’illuminazione funzionale, migliorando la visibilità e la sicurezza per tutti i cittadini e i turisti che transitano attraverso questa storica galleria.

L’inaugurazione di quest’illuminazione artistica è avvenuta in concomitanza con la mostra “Francesco Clemente. Anima nomade“, presentata al Palazzo delle Esposizioni di Roma, un evento che segna una forte connessione tra arte contemporanea e riqualificazione urbana. Le luci installate sul traforo proiettano comunicazioni visive che rimandano all’essenza della mostra, un modo efficace per integrare cultura e spazio pubblico. L’idea è quella di trasformare il traforo Umberto I in un punto di riferimento culturale, riflettendo il dinamismo della capitale italiana.

La partecipazione delle istituzioni locali

All’evento di accensione delle luci hanno preso parte influenti figure del panorama politico e artistico romano, tra cui il Sindaco Roberto Gualtieri, l’Assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini e il Presidente di Palaexpo Marco Delogu. Ogni intervento ha evidenziato l’importanza di questo progetto nel contesto della rinascita culturale di Roma, proprio mentre si avvicinano anche altre grandi opere pubbliche.

Il Sindaco Gualtieri ha sottolineato come “la cura della città prosegue attraverso opere significative“, e ha evidenziato il successo della collaborazione tra le istituzioni e le iniziative artistiche. Per l’assessora Segnalini, l’illuminazione del traforo non è solo un’opera di abbellimento: è un mezzo per rendere la capitale più accattivante e vivace, collegando idealmente le diverse aree della città. Queste parole suggeriscono una visione olistica della città, dove arte e spazio urbano si fondono per migliorare l’esperienza dei cittadini e dei visitatori.

Francesco Clemente e l’arte pubblica

Il coinvolgimento di Francesco Clemente, famoso artista di spicco e ben noto per le sue opere ricche di colore e significato, rappresenta un valore aggiunto al progetto. La sua formazione a Roma lo rende un interprete autentico della cultura locale. La mostra che porta il suo nome è il frutto di un lungo processo di ideazione che mira a celebrare l’arte contemporanea e a riportare la capitale italiana al centro della scena globale.

Il Presidente di Palaexpo, Marco Delogu, ha espresso la sua soddisfazione per come questo progetto di illuminazione artistica si integra nel tessuto culturale romano. Concludendo, ha affermato che “l’arte pubblica non solo abbellisce la città, ma arricchisce anche il patrimonio culturale di Roma, avvicinando l’arte alla vita quotidiana delle persone“.

Miglioramenti infrastrutturali e sicurezza

Parallelamente all’illuminazione del traforo Umberto I, Areti ha avviato lavori notturni per migliorare ulteriormente l’illuminazione della calotta del tunnel. Si tratta di interventi finalizzati a garantire un percorso più sicuro e confortevole per tutti gli utenti della galleria. Questo è un passo importante per promuovere l’uso di infrastrutture pubbliche in modo più efficiente e per valorizzare un’area storica della capitale, che gioca un ruolo fondamentale nei collegamenti tra le principali vie di Roma.

L’illuminazione artistica e i miglioramenti infrastrutturali sono finalmente uniti in un progetto che, oltre ad abbellire, mira a creare un ambiente urbano più sicuro e accogliente.

Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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