Roma, intervento tempestivo della polizia: giovane tenta di tuffarsi nella fontana di Trevi

Roma, intervento tempestivo della polizia: giovane tenta di tuffarsi nella fontana di Trevi

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Roma, intervento tempestivo della polizia: giovane tenta di tuffarsi nella fontana di Trevi - Gaeta.it

Un episodio insolito ha avuto luogo nella storica Piazza di Trevi a Roma nella scorsa notte, quando un giovane svizzero di 28 anni ha tentato di effettuare un bagno nella famosa fontana monumentale. L’intervento immediato delle autorità ha impedito che l’azione sfociasse in qualcosa di più serio, portando a sanzioni e controlli più ampi nella zona, che hanno rivelato importanti irregolarità nei locali e nelle attività commerciali.

Il tentativo di balneazione nella fontana di Trevi

Domenica mattina, poco dopo le tre, il giovane ha deciso di tuffarsi nella fontana di Trevi, uno dei simboli più iconici della capitale italiana. L’azione non è passata inosservata: la Polizia Locale di Roma Capitale, parte del I Gruppo Centro, era già presente sul posto per monitorare la situazione nel celebre spazio pubblico. Gli agenti sono immediatamente intervenuti, riuscendo a fermare il giovane e a costringerlo a uscire dall’acqua.

Il cittadino svizzero non ha potuto evitare la sanzione prevista, con una multa di circa 550 euro per violazioni del Regolamento di Polizia urbana, insieme a un ordine di allontanamento dalla piazza. Il gesto impulsivo ha messo in evidenza non solo la spontaneità di alcune azioni in luoghi pubblici di grande valore storico, ma anche la necessità di una sorveglianza continua per garantire il rispetto delle normative in vigore.

Le irregolarità nella mala movida romana

Oltre a questo strano episodio, il fine settimana ha visto un’intensa attività di controllo da parte della Polizia Locale, risultando in oltre 50 irregolarità segnalate in vari locali pubblici e attività commerciali della capitale. Questi accertamenti si sono concentrati principalmente sulla mala movida, problematica che affligge alcune aree della città, specialmente durante le ore notturne.

Le violazioni riscontrate includono la musica a volume elevato, occupazioni abusive di suolo pubblico, gestione non conforme dei rifiuti e inadempienze agli orari di chiusura previsti. Tra i 13 minimarket multati, in particolare nelle zone di Ostia e del VI Municipio, è emersa la vendita di bevande alcoliche oltre l’orario consentito, evidenziando un problema di gestione nei confronti della clientela e la sua sicurezza.

Controlli su affittacamere e strutture ricettive

I controlli hanno inoltre coinvolto 14 affittacamere, b&b e ostelli, di cui alcuni privi delle necessarie autorizzazioni per operare. Questo ha portato a ulteriori sanzioni ammontanti a oltre 20 mila euro. Durante queste verifiche, sono emerse anche inadempienze significative riguardanti il contributo di soggiorno, portando alla scoperta di due strutture ricettive che avevano accumulato oltre 270 mila euro di mancato versamento.

Il controllo del settore ricettivo è cruciale non solo dal punto di vista fiscale ma anche per assicurare la qualità dei servizi offerti ai turisti, contribuendo al mantenimento del prestigio della città come meta di visitatori.

Violazioni del codice della strada: un’operazione mirata

Le verifiche della Polizia Locale non si sono limitate ai locali e alle attività commerciali. Sono state effettuate anche operazioni di controllo sulla circolazione stradale, che hanno portato all’accertamento di oltre 500 violazioni, in particolare per sosta irregolare e comportamenti di guida scorretti.

Un elemento preoccupante emerso durante i controlli è stato il numero di conducenti trovati alla guida in stato di ebbrezza: 6 patenti sono state ritirate e 3 veicoli sono stati posti in fermo, mentre 2 sono state sequestrate. Inoltre, oltre 150 automobilisti sono stati colti a superare i limiti di velocità, dimostrando una diffusa indifferenza nei confronti delle norme sulla sicurezza stradale.

La grande mole di situazioni problematiche rilevate dalle autorità mette in evidenza non solo la necessità di maggiore vigilanza in contesti così vivaci come le piazze storiche e le vie di Roma, ma anche l’importanza di educare cittadini e turisti al rispetto delle leggi e alla salvaguardia del patrimonio culturale e della sicurezza collettiva.

Ultimo aggiornamento il 4 Agosto 2024 da Armando Proietti

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