I cittadini di Roma continuano a valutare la propria esperienza nella Capitale con un voto medio di 6,6, un leggero calo rispetto all’anno precedente. La Relazione Annuale 2024 dell’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali di Roma Capitale, presentata in Campidoglio, evidenzia aspetti positivi, ma anche aree di criticità all’interno di vari settori pubblici.
Valutazione generale e soddisfazione dei quartieri
Il voto medio di 6,6 riflette una valutazione discreta della vita a Roma. Tuttavia, la soddisfazione per le singole zone della città è varia; i romani hanno assegnato un punteggio di 6,4 alla propria area di residenza. I quartieri con le valutazioni più basse includono Tufello-Valmelaina-Vigne Nuove, Anagnina, Tormarancia, Mezzocammino e alcune parti di Ostia. Anche il Centro Storico, nelle vicinanze del Lungotevere, e alcune zone centrali come Trionfale-Balduina e Aurelio si collocano sotto la sufficienza.
D’altro canto, le valutazioni migliori si trovano lungo la via Flaminia, fino all’anello ferroviario, nelle aree di Aurelia-Boccea e tra Laurentina e Ardeatina. In particolare, quartieri come Prati, Monti-Celio, Spagna-Quirinale, e Trastevere-Testaccio-Aventino ottengono valutazioni superiori, rappresentando delle isole di approvazione in mezzo a contestazioni più diffuse.
Reclami e percezione dei servizi pubblici
Un aspetto sorprendente emerso dalla relazione è la drastica riduzione dei reclami da parte dei cittadini. Solo il 3,7% degli intervistati ha presentato lamentele nel 2024, un netto calo rispetto al 35% del 2023. Questo cambiamento è interpretato dall’Acos come un segnale positivo, testimoniando un miglioramento percepito nei servizi offerti dalla pubblica amministrazione. Tuttavia, permangono criticità in campo igienico, con punteggi medi di 4,8 per la pulizia delle strade e 4,9 per la raccolta dei rifiuti. L’Acos sottolinea che, nonostante continuino a esistere problemi come l’abbandono di rifiuti, le misurazioni effettuate nel secondo semestre mostrano segnali di miglioramento.
Trasporti e mobilità: segni di progresso
Il settore dei trasporti ha visto dei miglioramenti significativi. La valutazione della metropolitana ha ottenuto un punteggio di 6,3, mentre autobus e tram si attestano a 6,1. Anche i parcheggi a strisce blu hanno raggiunto lo stesso punteggio. Sorprendentemente, il servizio taxi ha visto un aumento di soddisfazione, passando da 6,3 a 6,5, dimostrando che gli utenti apprezzano i miglioramenti apportati nel settore.
Servizi pubblici e cultura: un patrimonio da valorizzare
Tra i vari servizi pubblici che ricevono voti superiori alla sufficienza, i parchi e le ville di Roma mantengono un’ottima reputazione, specialmente nel nord e ovest della città. La valutazione complessiva per questi spazi è di 6,8, mentre il Bioparco si afferma con un 6,9. Per quanto riguarda l’illuminazione stradale, registra un incremento, passando da 6,2 a 6,6, ma viene sottolineata la necessità di monitoraggi più rigorosi e controlli sulla manutenzione.
I servizi culturali godono di una prestazione ottima. Auditorium e musei comunali si posizionano con un punteggio di 7,1, mentre le biblioteche pubbliche ottengono un rispettabile 6,7. Questi numeri evidenziano un forte interesse da parte della popolazione per la cultura e le attività ricreative, essenziali per la vita sociale nella Capitale.
Settore turistico in crescita e attenzione ai servizi igienici
Nel turismo, Roma sta vivendo un vero e proprio boom. Il portale turismoroma.it ha incrementato il proprio utilizzo, triplicando i visitatori in cinque anni, mentre i punti informativi turistici hanno visto un calo di affluenze. Nonostante ciò, l’emissione della RomaPass mostra segnali di recupero, anche se non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemia del 2019.
Infine, un monitoraggio sui bagni pubblici ha rivelato buone prestazioni nei P.Stop, mentre nei mercati coperti e al cimitero monumentale del Verano sono state riscontrate condizioni critiche in termini di pulizia e sicurezza. Questi dati offrono uno spunto interessante per future migliorie nei servizi offerti ai cittadini e ai turisti.