Con un'importante decisione nel cuore della capitale, il Campidoglio ha annunciato l'acquisizione tramite esproprio dell'ex stazione di servizio di Centocelle, progettata dall'architetto MARIO BACIOCCHI negli anni '50. Questa iniziativa rappresenta un passo cruciale verso la realizzazione del nuovo Parco di Centocelle, in fase di sviluppo grazie ai fondi del Giubileo e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Secondo il sindaco Roberto Gualtieri, questo progetto potrebbe simboleggiare un cambiamento epocale per l'area, definendolo il "nuovo Central Park di Roma".
Il progetto di riqualificazione
La trasformazione dell'immobile
L'ex stazione di servizio, attualmente in uno stato di degrado e abbandono, sarà riqualificata e trasformata in un punto d'accesso al Parco di Centocelle. Come sottolineato dal sindaco Gualtieri, l'operazione prevede non solo il ripristino architettonico dell'edificio, ma anche il suo adattamento a nuove funzioni. L'immobile avrà al suo interno punti di informazione, una caffetteria e sale riunioni, diventando così un "ecomuseo", in risposta alle sollecitazioni dei comitati locali.
Il sindaco ha chiarito che l'acquisizione è stata effettuata con il pagamento degli aventi diritto, garantendo che l'esproprio avrà un impatto positivo sul patrimonio pubblico. La visione è quella di mantenere e salvaguardare il valore architettonico dell'edificio, rinnovando al contempo l'area circostante per promuovere un grande parco urbano.
Investimenti e benefici per la comunità
Il progetto di riqualificazione prevede un investimento di oltre 10 milioni di euro e si propone di trasformare un'area che è stata oggetto di degrado per molti anni. Gualtieri ha enfatizzato l'importanza di realizzare un progetto di grande respiro, in grado di rispondere alle esigenze di una comunità densamente abitata e di restituire un'area verde significativa ai cittadini di Roma.
La trasformazione dell'ex stazione si inserisce in un contesto più ampio di recupero e riqualificazione urbana, ed è vista come una risposta diretta alle richieste espresse dai cittadini e dai comitati locali. Questo progetto non solo migliorerà la qualità della vita nella zona, ma contribuirà anche a risanare e rivitalizzare una parte della città storicamente trascurata.
Avanzamenti nei lavori del parco
Pianificazione e sviluppo delle aree verdi
Durante il sopralluogo, il sindaco ha anche fornito aggiornamenti sui lavori di realizzazione del Parco di Centocelle, evidenziando che sono già in fase di avvio la piantumazione di alberi e la creazione di giochi per bambini. Inoltre, sono previsti spazi per attività sportive, contribuendo a farne un luogo di incontro e aggregazione per la comunità locale.
Le innovazioni che caratterizzeranno il parco includono un progetto che prevede l'uso della vecchia pista aerea, destinata a diventare un'attrazione per i visitatori. La cura dei dettagli e l'attenzione all'ambiente sembrano essere al centro di questa iniziativa, e i lavori procederanno con rapidità per garantire che il nuovo parco diventi un punto di riferimento per la città.
Misure di bonifica e accessibilità
Gualtieri ha anche menzionato l'importanza delle operazioni di bonifica, necessarie per la realizzazione di un'area verde di qualità. La situazione pregressa, caratterizzata da discariche e dalla presenza dell'ex campo nomadi Casilino, richiedeva interventi significativi per ripristinare la sicurezza e l'integrità dell'area.
Un altro aspetto fondamentale predisposto dal Comune riguarda l'accessibilità del parco. Grazie a una pianificazione attenta, il nuovo parco sarà collegato in modo strategico ai municipi limitrofi, garantendo l'accesso da diverse direzioni e agevolando la visita e l'utilizzo da parte dei cittadini.
Con l'intento di trasformare l'area in un punto di riferimento per la comunità e non più un luogo abbandonato, il Parco di Centocelle rappresenterà una nuova risorsa verde per Roma, pronto a diventare un simbolo di rinascita urbana nel cuore della capitale.
