Il 15 dicembre, a Roma, Anna Manna presenterà il progetto “I grandi dialoghi nel web”, che dà il via a una lunga celebrazione della creatività artistica, unendo poesia e pittura in un omaggio a Tocco da Casauria, il paese natale del padre della poetessa. Questo evento è parte di una kermesse che durerà due anni, culminando nel 2026 con l’ispirazione offerta dalla città de L’Aquila.
Un’omaggio articolato a Tocco da Casauria
La poetessa Anna Manna ha delineato un percorso di riflessione e creatività che si snoda attorno a Tocco da Casauria, con l’intento di connettere le emozioni individuali con il contesto collettivo di ricordi e tradizioni legate al paese. La kermesse prevede un concorso di pittura nel quale gli artisti dovranno interpretare i versi di diversi poeti, dedicando le loro opere a specifici temi e figure legate alla storia e cultura locale. La presentazione ufficiale del progetto avverrà presso lo studio della pittrice Eugenia Serafini, che avrà la responsabilità di presiedere la giuria.
Nei prossimi anni, le opere pittoriche prenderanno vita seguendo le parole scritte da poeti scelti in vari gruppi tematici. Il primo gruppo include Liliana Biondi, il cui lavoro riflette sul paese stesso, mentre nel secondo gruppo ci sono poeti come Mario Narducci e Daniela Fabrizi, che si concentrano sullo scrittore Gennaro Manna e sulla sua famiglia. Altri gruppi esploreranno temi di infanzia e legami con Tocco da Casauria, offrendo una varietà di interpretazioni da parte di poeti come Clara Di Stefano e Lucia De Angelis.
Dettagli del concorso di pittura
I pittori che desidereranno partecipare al concorso saranno guidati dalle poesie di dodici autori noti. Ogni artista avrà il compito di tradurre in immagini le emozioni evocate dai versi, unendo parole e colori in un racconto visivo. L’incontro tra poeti e pittori diventa quindi l’elemento centrale di questo progetto, aprendo a una nuova forma di dialogo artistico.
La giuria, presieduta da Eugenia Serafini, avrà l’incarico di valutare le opere prodotte sul tema del legame tra poesia e pittura. Gli artisti saranno incoraggiati a esplorare sentimenti complessi e a destreggiarsi tra i ricordi, le tradizioni e le interazioni umane che caratterizzano l’esperienza individuale. Ogni opera realizzata rappresenterà un nuovo capitolo all’interno di questo ricco arazzo culturale.
Attraverso il concorso, ci si propone un viaggio emozionale che riconosce e celebra la connessione tra il passato e il futuro, creando opportunità per espressioni artistiche che trascendono il tempo e lo spazio. Manna offre il suo punto di vista su questo aspetto, sottolineando come l’incontro tra poeti e pittori possa dare vita a un attrattivo scambio di ispirazioni artistiche e personali.
Bilancio delle edizioni precedenti
Questo progetto segue il successo del primo “Omaggio alle Città Italiane d’Arte”, tenutosi a Spoleto, dove una serie di poeti ha presentato le proprie opere in una galleria. Gli artisti selezionati hanno collaborato per vincere premi in un concorso che ha visto il trionfo di nomi come Laura Bordi e Gino Meddi, applauditi per la loro sublime interpretazione delle emozioni.
Tutti i partecipanti al primo evento saranno di nuovo a Roma per una celebrazione. Questi artisti, scelti dai poeti, parteciperanno a un festoso incontro di arte, poesia e cultura, che avrà luogo durante le festività.
I vincitori del concorso di Spoleto avranno un luogo speciale nel concorso dedicato a Tocco da Casauria, che si svolgerà fino alla fine del 2025, creando una continuità nella celebrazione e valorizzazione dell’arte italiana. In questo modo, il progetto di Anna Manna non solo omaggia una tradizione, ma la rilancia nel contemporaneo, invitando tutti a esplorare le meraviglie dell’espressione artistica.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Sofia Greco