Nel centro di Roma, si svolgerà oggi dalle 14:30 alle 18:30 la ventesima edizione della marcia dei padri separati. Questo evento, già tenutosi in diverse capitali europee come Vienna, Parigi e Berlino, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti e le esigenze dei genitori separati. La manifestazione inizierà in Largo Corrado Ricci e si snoderà lungo via dei Fori Imperiali, richiamando l’attenzione su un tema spesso trascurato.
Un percorso per i diritti familiari
La marcia di oggi si prefigge un obiettivo chiaro: affermare il diritto inviolabile dei figli di avere due genitori e quattro nonni. Questo principio essenziale è al centro del messaggio di Giorgio Ceccarelli, ideatore del Daddy’s Pride e presidente dell’Associazione Figli Negati. In un clima di grande emozione, Ceccarelli ha annunciato: “Pregheremo per il Papa come lui ci ha chiesto”, sottolineando così un ino di unione e condivisione tra il movimento e la figura papale.
All’evento parteciperà anche Sergio Iacomoni, noto come Nerone, presidente del Gruppo Storico Romano, che da oltre tre decenni celebra il Natale di Roma con una storica rievocazione. L’inserimento di questa figura rappresentativa arricchisce ulteriormente la marcia, rendendo evidente l’importanza delle tradizioni e della memoria collettiva, proponendo un momento di riflessione davanti a temi di grande attualità.
Riconoscimenti speciali ai papà del 2025
Durante la manifestazione, si svolgerà anche una cerimonia di premiazione per i “papà dell’anno 2025“. Tra i riconoscimenti si è distinto Rubens Gardelli, il quale ha vissuto la dolorosa esperienza della sottrazione del figlio, portato dalla ex moglie in Guatemala. A questo si unisce la storia di Emilio Vincioni, anch’egli vittima di complesse e prolungate battaglie legali che lo tengono lontano dalla figlia, trasferitasi in Grecia. Questi premi non solo onorano le esperienze di questi padri, ma servono anche a evidenziare le problematiche legate alla bigenitorialità e ai diritti dei minori.
Le organizzazioni in prima linea
La marcia è promossa da diverse associazioni, fra cui il Movimento Pacifista Armata dei Padri, l’Associazione Figli Negati, l’IMD International Mens Day, e altre realtà come Papà Separati Lombardia. Questi gruppi operano con un obiettivo comune: chiedere ai cittadini italiani di supportare una proposta di legge di iniziativa popolare che riguarda il diritto alla bigenitorialità. Questa proposta è già stata presentata in Cassazione da un comitato di 14 associazioni di genitori separati e rappresenta un’istanza collettiva verso una maggiore considerazione dei diritti familiari.
Un ricordo per chi non c’è più
La marcia di quest’anno assume un significato particolare, dedicata alla memoria di due figure significative nel campo delle cause legate alla bigenitorialità: Roberto Castelli, presidente dell’Associazione Genitori Sottratti, e Vittorio Piscitelli, presidente dell’Associazione Nonne Nonni Penalizzati dalle Separazioni. Il loro impegno e le loro battaglie rimangono un faro per coloro che continuano a lottare per i diritti dei padri separati e delle famiglie in difficoltà.
Questa manifestazione si presenta, quindi, come un’importante opportunità per riflettere sui diritti delle famiglie e sull’importanza dell’unione tra genitori, nonni e figli, sottolineando la necessità di un cambiamento normativo in grado di tutelare adeguatamente le dinamiche familiari.