La capitale italiana si appresta a intraprendere una significativa trasformazione dei suoi cimiteri, un programma che non solo si prefigge di elevare il livello dei servizi, ma mira anche a garantire la dignità e il rispetto di spazi dedicati al riposo eterno. Con un focus sulla manutenzione, riqualificazione degli spazi e incrementazione dei servizi, il piano ambizioso si completa con la realizzazione di un nuovo impianto per la cremazione, previsto per la primavera del 2025.
Obiettivi del progetto di recupero
Questo progetto di recupero dei cimiteri di Roma non si limita a un intervento prettamente tecnico, ma vuole rispondere a un dovere fondamentale nei confronti di coloro che riposano in questi luoghi sacri. L’obiettivo è ristabilire un ambiente di rispetto, non solo per i defunti ma anche per i visitatori che desiderano mantenere vivo il ricordo attraverso semplici gesti, come deporre un fiore sulla tomba di un caro estinto.
L’asse principale di questo progetto verte su tre aree principali: il miglioramento delle infrastrutture, la cura e la manutenzione degli spazi, e il potenziamento dei servizi cimiteriali. Tra le misure previste vi è anche l’ampliamento degli ossari, tenendo conto della crescente domanda e delle necessità di una popolazione in continuo cambiamento.
Investimenti e strategie di gestione
La strategia per la riqualificazione dei cimiteri romani include un considerevole incremento degli investimenti. Grazie all’Assemblea Capitolina, il budget destinato al settore cimiteriale è aumentato di oltre 20 milioni di euro, portando a un totale mai raggiunto in passato. Questo aumento di risorse è destinato a migliorare non solo le strutture, ma anche le misure di sicurezza nei luoghi di memoria.
Particolarmente rilevante è il potenziamento della sorveglianza. Negli ultimi anni, i cimiteri hanno subito episodi di furto e vandalismo, sottolineando la necessità di una maggiore protezione. Sono già stati intensificati i controlli nei tre principali cimiteri della Capitale: Verano, Flaminio e Laurentino. Sono previsti anche aggiornamenti ai sistemi di accesso di Prima Porta, dove è necessario un potenziamento tecnologico per garantire la sicurezza degli accessi.
Organizzazione e mantenimento dei servizi
La gestione dei servizi cimiteriali è stata consegnata all’Ama, l’azienda municipalizzata di Roma, in un contratto che prevede un investimento annuale di 26 milioni di euro. Queste risorse provengono principalmente dalle entrate generate dai servizi cimiteriali e contribuiranno a garantire la manutenzione ordinaria e servizi essenziali come la cremazione e la tumulazione.
In aggiunta, l’Ama avrà il compito di creare una divisione specifica per la gestione degli investimenti, affinché gli obiettivi definiti a lungo termine possano essere raggiunti entro il 2025. Attualmente, l’impiego del personale nei cimiteri è di circa 240 dipendenti, ma è previsto un incremento nel breve termine per garantire una maggiore efficienza operativa.
Innovazione e sostenibilità nei cimiteri
Un altro aspetto fondamentale del progetto è l’introduzione di innovazioni nel servizio, come una raccolta differenziata incrementata per i rifiuti organici, inclusi i rifiuti vegetali provenienti da fiori e potature. Sono in fase di valutazione anche l’implementazione di compostiere dedicate, che affiancheranno quelle di comunità già approvate, con l’obiettivo di promuovere pratiche di sostenibilità ambientale.
Questo approccio non solo migliora l’impatto ambientale dei cimiteri, ma contribuisce anche a trasformarli in spazi che incoraggiano la riflessione e la memoria. La visione delle autorità è di rendere i cimiteri non solo luoghi di raccoglimento, ma anche esempi di efficienza e responsabilità ambientale.
L’implementazione di queste nuove misure potrebbe, nel medio termine, portare a una significativa riduzione della spesa corrente, grazie a servizi più efficienti e trasparenti, allineati agli standard che i cittadini si aspettano.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Sara Gatti