Da aprile scorso, con l’approvazione del nuovo contratto di servizio Ama, è tornato in vigore lo sfalcio e il diserbo delle strade e piazze di Roma. Un’attività che era stata interrotta per circa quattro anni e che ora vede impegnate 100 squadre, per un totale di 300 operatori, su tutto il territorio cittadino.
Sfalcio e diserbo: un servizio atteso
“Entra a pieno regime questo servizio in carico ad Ama”, ha commentato il sindaco Roberto Gualtieri durante un sopralluogo in via Appia Nuova. “Interessate a più riprese dalle operazioni vari tratti delle arterie della grande viabilità come via Casilina, via Prenestina, via Collatina, via Ardeatina, via Tuscolana, viale Palmiro Togliatti, via Salaria e molte altre”.
Tecnologia al servizio del verde urbano
Come mostrato da Gualtieri, i mezzi decespugliatori utilizzati da Ama sono dotati di controllo a distanza e sono in grado di tagliare non solo l’erba alta o semplici cespugli, ma anche vegetazione più robusta e resistente. L’impiego di 100 squadre e 300 operatori, insieme all’utilizzo di mezzi tecnologicamente avanzati, rappresenta un passo importante in questa direzione.
Miglioramento del decoro urbano e della qualità della vita
“Entro la fine di luglio”, ha concluso il sindaco, “operatori e mezzi ad hoc effettueranno almeno un passaggio su strade e piazze di tutti e 15 i municipi capitolini. Tutto viene controllato su una dashboard geolocalizzata che permette di mappare e controllare l’andamento delle attività sul territorio”.
L’intervento di Ama per lo sfalcio e il diserbo è stato accolto con favore da molti cittadini, che da tempo lamentavano la presenza di erba alta e vegetazione incolta lungo le strade e le piazze della città. L’obiettivo dell’amministrazione capitolina è quello di garantire una maggiore decoro urbano e di contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’utilizzo di una dashboard geolocalizzata per il monitoraggio delle attività permetterà inoltre di ottimizzare i tempi e i costi degli interventi.
Approfondimenti
- Nel testo dell’articolo vengono menzionati diversi personaggi, enti e concetti significativi:
1. Ama: Ama (azienda municipalizzata ambiente) è un’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia urbana a Roma. Fondata nel 2001, è responsabile di diverse attività legate alla gestione ambientale della città. Nel testo, viene evidenziato il ritorno del servizio di sfalcio e diserbo delle strade e piazze di Roma gestito da Ama, in seguito all’approvazione del nuovo contratto di servizio.
2. Roma: Capitale d’Italia, è una delle città più antiche e storiche del mondo. Ricca di monumenti, arte e cultura, Roma è un importante centro politico, economico e turistico. Nel testo, si fa riferimento alla pulizia delle strade e piazze della città, sottolineando l’importanza del servizio di sfalcio e diserbo per il decoro urbano e la qualità della vita dei cittadini.
3. Roberto Gualtieri: Sindaco di Roma dall’ottobre 2021, Gualtieri è un politico italiano esperto di economia. Prima di essere eletto sindaco, ha ricoperto importanti incarichi politici a livello nazionale ed europeo. Nel testo, viene citato mentre commenta l’avvio del servizio di sfalcio e diserbo gestito da Ama e durante un sopralluogo in via Appia Nuova.
4. Dashboard geolocalizzata: Strumento tecnologico utilizzato per monitorare in tempo reale l’andamento delle attività sul territorio, consentendo di mappare e controllare gli interventi. Nel testo, si fa riferimento all’utilizzo di questa dashboard per ottimizzare i tempi e i costi degli interventi di sfalcio e diserbo delle strade e piazze di Roma.
L’articolo evidenzia l’importanza del servizio di pulizia urbana gestito da Ama, sottolineando l’impegno dell’amministrazione capitolina nel migliorare il decoro urbano e la qualità della vita dei cittadini attraverso interventi mirati. La tecnologia e l’organizzazione delle risorse umane vengono presentate come strumenti fondamentali per garantire un efficiente e efficace svolgimento delle attività di manutenzione delle aree pubbliche.
Ultimo aggiornamento il 24 Giugno 2024 da Donatella Ercolano