Dal 8 al 14 settembre 2025, Piazza di Siena, nel cuore di Villa Borghese, ospiterà la Premium Edition di Vinòforum, un evento dedicato al vino e al cibo che punta a rafforzare l’identità di Roma come Capitale del Vino. Questo evento non è solo un’importante vetrina per i produttori vinicoli, ma segna anche l’inizio di un programma biennale di iniziative che affermano ulteriormente la connessione tra la capitale italiana e i suoi prodotti enogastronomici di qualità.
Un evento evolutivo per il mondo del vino
L’appuntamento di Vinòforum si distingue per il suo approccio innovativo. Come ha dichiarato Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum, l’obiettivo è quello di mantenere l’essenza dell’evento mentre si aggiungono nuove dimensioni. L’ottimizzazione della data – scelta in settembre – coincide con il periodo della vendemmia, il momento in cui il vino raggiunge la sua massima espressione. La decisione di spostare l’evento in questo mese mira non solo a offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche a supportare le strategie commerciali delle aziende partecipanti. La vendemmia è un momento cruciale per i produttori vinicoli, e Vinòforum si propone di trasformare questo periodo di festa in un’opportunità per rafforzare il mercato.
Uno dei temi centrali di Vinòforum è il consumo responsabile del vino. L’argomento, di grande attualità, viene declinato anche nei contesti normativi europei, che mirano a sensibilizzare la popolazione sui danni legati all’eccesso di alcol. L’evento non si limita a celebrare il vino, ma invita anche a riflettere sulla sua assunzione consapevole, proponendo spunti e informazioni per un approccio equilibrato.
Lazio: un patrimonio enologico da scoprire
A supporto di questa iniziativa, Massimiliano Raffa, Commissario Straordinario dell’Agenzia Regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio , ha evidenziato la ricchezza enogastronomica della regione. Il Lazio non è solo celebre per i suoi monumenti storici, ma anche per l’ampio patrimonio di etichette di vino di eccellenza. La cultura vitivinicola qui è profondamente radicata e rappresenta una parte importante dell’identità regionale. Eventi prestigiosi come Vinòforum forniscono un palcoscenico strategico alle aziende locali per affermarsi in mercati sempre più esigenti.
Raffa ha sottolineato come Roma, con la sua influenza internazionale, si confermi come un ambiente ideale non solo per la promozione dei vini, ma anche per attrarre buyer e operatori del settore. Questa occasione permette di mettere in evidenza i vini locali, spesso trascurati, e di aumentarne la visibilità a livello globale. Le aziende di Lazio hanno l’occasione di utilizzare eventi come Vinòforum come trampolino di lancio per accrescere la loro competitività.
Ogni bottiglia racconta una storia che merita di essere scoperta. Arsial, attraverso il suo impegno, punta a trasformare eventi come questo in occasioni di sviluppo reali, contribuendo così a una maggiore presenza del Lazio nei circuiti del vino.
La valorizzazione dei prodotti locali e il futuro del vino
La creazione di un programma biennale di eventi e attività legati al mondo del vino e del cibo è un passo importante per la valorizzazione delle produzioni locali. Vinòforum si configura non solo come una fiera o una manifestazione, ma come un vero e proprio punto di incontro per appassionati, professionisti e aziende. In questo contesto, è fondamentale la creazione di opportunità di networking tra soggetti del settore, con lo scopo di facilitare collaborazioni e scambi di idee.
L’attenzione crescente su Roma come capitale enogastronomica è un segno di come il vino e il cibo siano sempre più al centro di iniziative culturali di qualità. Questa dimensione si traduce in un rafforzamento del legame tra produttori e consumatori, con eventi che riescono a comunicare il valore autentico del territorio e delle sue tradizioni. Vinòforum, dunque, diventa un’occasione imperdibile non solo per assaporare vini straordinari, ma anche per comprendere le storie e le persone che stanno dietro ai prodotti, promuovendo così una cultura del vino che va oltre il semplice consumo.