Roma Tre rappresenta una delle realtà accademiche più dinamiche della capitale italiana, caratterizzata da un notevole tasso di crescita e un forte impegno verso l’innovazione. Con una visione orientata all’internazionalizzazione, l’ateneo ha deciso di aggiornare la propria immagine per riflettere meglio la sua evoluzione nel tempo. I cambiamenti che riguardano il logo e l’identità visiva si pongono l’obiettivo di attrarre un pubblico variegato, con un’attenzione particolare verso la Generazione Z, per animare il suo percorso formativo e scientifico.
Roma Tre: un ateneo in crescita
Nel contesto accademico romano, Roma Tre emerge grazie a una strategia focalizzata su studenti italiani e internazionali. L’università ha cercato di soddisfare le esigenze di una generazione giovani che cerca un’offerta formativa ricca e contemporanea. Le statistiche indicano che il 30,7% degli studenti sceglie l’ateneo per la varietà dei corsi e per la loro modernità, il 24,4% per le strutture tecnologiche avanzate e il 24,2% per la sinergia con il mondo del lavoro. Roma Tre, con i suoi servizi e spazi altamente specializzati, si propone dunque come una risposta a queste aspettative, puntando su una crescita continua e sull’adeguamento alle richieste del mercato globale.
Un’altra caratteristica distintiva di Roma Tre è il suo costante impegno nel mantenere un contatto diretto con le aziende, creando opportunità di interazione e tirocinio per gli studenti. Questo collegamento profondo con il mondo imprenditoriale permette agli allievi di immergersi nel contesto lavorativo già durante il percorso di studio e contribuire ad una formazione integrata e completa.
Un nuovo logo per una nuova era
Il cambio di logo rappresenta un passo necessario per comunicare adeguatamente questa evoluzione. Dopo quasi vent’anni, Roma Tre ha sentito la necessità di rinnovare un’immagine che non rispecchiava più la sua attuale identità. Il rettore Massimiliano Fiorucci ha dichiarato che il nuovo logo deve riflettere la grandezza e l’internazionalità di un ateneo che si è trasformato nel tempo. La decisione di intraprendere questo processo di rinnovamento visivo si spiega con le esigenze di un ambiente accademico in continua mutazione, che richiede di rimanere al passo con i cambiamenti senza precedenti che caratterizzano il panorama educativo.
Massimiliano Sagrati, Fondatore e Direttore Creativo di Humus Design, la società incaricata di ideare il nuovo logo, ha evidenziato come l’intento sia quello di creare un brand che possa dialogare con tutti i target di riferimento. La nuova identità visiva è concepita per evidenziare gli elementi caratteristiche dell’Ateneo e per comunicarli in maniera chiara e decisa, sia a livello locale che internazionale.
Riflessioni sull’identità visiva e il merchandising
La nuova immagine di Roma Tre non si limiterà solo al logo, ma sarà estesa a tutti i punti di contatto dell’università, sia fisici che digitali. Questo significa che tutti gli aspetti comunicativi dell’ateneo, dai materiali promozionali ai canali social, saranno uniformati al nuovo design. La volontà di trasmettere una visione moderna e professionale si riflette anche nell’iniziativa di lanciare una linea di merchandising. L’ateneo intende allinearsi a quelle istituzioni che già utilizzano il proprio merchandising per rafforzare l’identità del brand e creare un senso di appartenenza tra studenti e docenti. La gamma di prodotti comprenderà felpe, magliette, cappelli e altri articoli destinati a rappresentare l’ateneo nel contesto globale.
Questa rinnovata attenzione all’estetica e alla comunicazione visiva si colloca in un periodo storico in cui le università si trovano a dover affrontare sfide mai viste prima. Roma Tre sta dimostrando di avere la capacità di reinventarsi e di rendere più chiara la propria identità, in un mondo dove la visibilità e l’immagine sono fondamentali per attrarre studenti e collaborazioni a livello internazionale.
Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2024 da Sofia Greco