Il celebre romanzo “Romanzo criminale” di Giancarlo De Cataldo, già adattato per il grande e il piccolo schermo, si prepara a una nuova vita nell’ambito della lirica. Con la direzione musicale di Nicola Piovani e il libretto che porta la firma dello stesso De Cataldo, l’opera debutterà ufficialmente nel mese di ottobre 2026 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Seguirà nel 2027 una rappresentazione presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma. Questo progetto è frutto di una collaborazione tra la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e la Fondazione Musica per Roma, sotto la supervisione di Carlo Fuortes e Claudia Mazzola.
L’entusiasmo di Giancarlo De Cataldo
In occasione dell’annuncio, Giancarlo De Cataldo ha espresso il suo entusiasmo: “Sono assolutamente entusiasta, emozionato e immensamente felice di questo progetto.” Per lo scrittore, dar vita a un’opera lirica tratto da “Romanzo criminale” rappresenta un sogno che si avvera. “È grazie al sovrintendente del Maggio Carlo Fuortes che ho conosciuto il mondo dell’opera, e ne sono rimasto sedotto,” ha aggiunto De Cataldo, rivelando di considerarsi un neo melomane. La possibilità di veder rappresentato il suo lavoro in forma lirica lo riempie di orgoglio e soddisfazione, segnando un traguardo importante nella sua carriera.
Dalla sua pubblicazione nel 2002, il romanzo ha ottenuto un riconoscimento crescente, trasformandosi da un’opera popolare a un vero e proprio monumento del genere. De Cataldo ha illustrato come il libro abbia introdotto elementi letterari nel noir e come abbia ispirato anche un film e due serie televisive. “La mia opera ora entra nel mondo dell’opera e questo è un passo che mi emoziona enormemente.”
La collaborazione con Nicola Piovani
Nicola Piovani, rinomato musicista e vincitore del Premio Oscar, assumerà la direzione musicale e ha descritto l’opportunità di lavorare su questa nuova opera lirica come un’esperienza stimolante ma anche carica di interrogativi. “Il teatro musicale è una delle forme d’arte più alte,” ha dichiarato Piovani, sottolineando il fascino unico che emerge dalla fusione tra poesie, canto e azione scenica.
L’artista ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, affermando di aver accettato l’invito di Carlo Fuortes con grande piacere. Piovani ha rimarcato l’importanza di avere una trama forte e un librettista di talento, elementi essenziali per la costruzione di un’opera musicale. Con De Cataldo, ha trovato un partner che non solo è un eccellente romanziere, ma anche un grande conoscitore dell’opera. Entrambi condividono una passione per il teatro musicale, e sono pronti a intraprendere questa avventura creativa insieme.
Un progetto audace e innovativo
Il progetto di trasformare “Romanzo criminale” in un’opera lirica rappresenta una sfida audace, ma i due artisti sono entusiasti delle potenzialità offerte da questa nuova forma d’arte. De Cataldo ha accennato al fatto che il suo romanzo ha spesso ricevuto critiche per la sua tematica intensa e controversa, creando un parallelo con il lavoro di Piovani, il quale ha altresì affrontato temi pericolosi attraverso la sua musica.
Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, luogo di avanguardia per la sperimentazione artistica, è visto come il palcoscenico ideale per questa produzione. Entrambi i protagonisti del progetto ripongono la loro fiducia nella capacità dello spettacolo di muovere e coinvolgere il pubblico, facendo eco a quanto già fatto dal libro, dal film e dalle serie televisive. “Speriamo che questa nuova forma possa aprire nuove strade e dare vita a una profonda interazione tra i vari linguaggi espressivi,” ha aggiunto De Cataldo.
Il debutto di “Romanzo criminale” come opera lirica promette di essere un evento unico, capace di attrarre non solo i lettori del romanzo, ma anche gli amanti della musica. Un passo che potrebbe cambiare ulteriormente il modo in cui la storia viene percepita e apprezzata in contesti diversi, portando la forza della narrazione nelle emozioni sopraffini della musica.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Laura Rossi