Roncadin, una nota azienda di Meduno, in provincia di Pordenone, si distingue per la produzione di oltre 100 milioni di pizze surgelate all’anno. Recentemente certificata come B Corp, l’azienda ha adottato strategie innovative per migliorare i propri risultati in ambito ambientale, sociale e di governance. Le ultime notizie parlano di una significativa riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per ogni pizza prodotta nel 2023, un traguardo messo in evidenza nel terzo bilancio di sostenibilità pubblicato dall’azienda.
Investimenti in energia rinnovabile
Uno degli aspetti fondamentali del piano di sostenibilità di Roncadin è l’espansione continua dell’impianto fotovoltaico. Questa scelta strategica ha permesso all’azienda di aumentare la propria capacità produttiva di energia pulita. La maggior parte dell’energia utilizzata proviene, infatti, da fonti rinnovabili. La filiale Zero Srl, acquisita nel 2022, ha fatto un ulteriore passo avanti, convertendo il proprio sistema di alimentazione verso energia elettrica completamente rinnovabile. Questo passaggio si aggiunge allo sforzo già avviato nel sito di Meduno, dove l’azienda utilizza da tempo energia elettrica al 100% rinnovabile, combinando risorse autoprodotte e acquisti da fornitori certificati.
Roncadin ha inoltre implementato un programma di elettrificazione del proprio parco auto. Oltre l’80% dei veicoli aziendali è ora rappresentato da auto elettriche, un chiaro segnale dell’impegno per un trasporto più sostenibile e a basse emissioni. Queste misure non solo contribuiscono a una riduzione delle emissioni in atmosfera, ma rappresentano anche un esempio significativo di come le aziende del settore alimentare possono fronteggiare le sfide legate ai cambiamenti climatici.
Un impegno verso l’economia circolare
Roncadin non si limita a migliorare la propria efficienza energetica. L’azienda ha fatto dell’economia circolare uno degli obiettivi principali della sua strategia operativa. Nel 2023, è stato registrato che il 99,98% dei rifiuti generati è stato avviato al recupero, un risultato straordinario che riflette un attento processo di gestione dei materiali. Le iniziative volte alla riduzione degli sprechi hanno portato a una riorganizzazione dei processi, finalizzata alla minimizzazione degli imballaggi superflui e a un uso più responsabile delle risorse.
Attraverso l’adozione di pratiche di resa dei materiali, l’azienda ha creato un ciclo virtuoso che non solo limita l’impatto ambientale, ma anche ottimizza i costi operativi. La filosofia “zero infortuni” guida le politiche di sicurezza all’interno dell’azienda, mirando a un ambiente di lavoro più sicuro e responsabile.
Crescita e internazionalizzazione
Ben radicata nel mercato, Roncadin SpA SB conta attualmente circa 800 dipendenti e guida un gruppo con un fatturato annuo di 175 milioni di euro per il 2023. L’azienda ha oltretutto un’ottima performance sul fronte dell’export, con il 72% delle sue vendite destinate a oltre 40 Paesi nel mondo. Questo successo internazionale è il risultato di un prodotto di alta qualità, unito a un modello di business che privilegia la sostenibilità.
Dario Roncadin, amministratore delegato dell’azienda, sottolinea l’importanza di un modello produttivo innovativo che non solo rispetta l’ambiente, ma si rivela anche competitivo sul piano commerciale. L’azienda cerca di coniugare la tradizione del made in Italy con nuove pratiche di produzione che possono realmente fare la differenza nel panorama alimentare globale. Con questi risultati, Roncadin si posiziona come un esempio nel settore delle pizze surgelate, dimostrando che si può crescere senza compromettere il pianeta.