Il Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi ha recentemente dato il suo ok a un progetto volto a riqualificare una delle aree abbandonate più significative della città, quella dell’ex Fornace Catarra. Durante la riunione collegiale, svolta di recente, è stata approvata una convenzione per la ristrutturazione urbanistica dell’area, con l’appoggio della maggioranza e l’astensione di alcuni consiglieri di opposizione. Questo progetto promette non solo un recupero edilizio, ma anche nuovi servizi per la comunità.
Dettagli del progetto approvato
Il piano di rigenerazione prevede una serie di interventi significativi che mirano a integrare la nuova area nel tessuto urbano esistente. L’Assessore alla Rigenerazione Urbana, Gianni Mazzocchetti, ha posto l’accento sugli aspetti vantaggiosi sia per i privati investitori sia per la collettività locale. Tra le principali novità, la creazione di 127 parcheggi pubblici, dove il Comune avrà un ruolo centrale nella gestione, rappresenta un passo importante per affrontare la carenza di spazi di sosta che attanaglia il centro abitato.
In aggiunta, l’immobile di 125 metri quadrati che sarà realizzato entrerà a far parte del patrimonio pubblico dell’ente. Questi interventi non riguardano solo la costruzione di edifici, ma includono un progetto di miglioramento della viabilità nella zona, finalizzato ad aumentare il decoro e la funzionalità di un’area attualmente in stato di abbandono. Mazzocchetti ha chiarito che l’intervento non comporterà speculazioni, evidenziando come il piano operativo sfrutti solo una parte dell’area disponibile, in conformità con le norme urbanistiche vigenti.
L’organizzazione in lotti del progetto
Il progetto si svilupperà in tre lotti distintivi, ognuno dei quali avrà una specifica destinazione d’uso. La zona commerciale si preannuncia come un centro vitale per attività imprenditoriali, mentre l’area direzionale offrirà spazi per uffici e servizi professionali. Infine, la sezione residenziale, composta da quattro palazzine, andrà a rispondere alla domanda abitativa della città, realizzando nuovi nuclei per le famiglie rosetane.
La visione di riqualificazione di quest’area ha suscitato grande entusiasmo e interesse durante la presentazione del progetto, durante la quale il Sindaco Mario Nugnes ha mostrato delle immagini che rappresentano come l’area dell’ex Fornace Catarra potrebbe trasformarsi una volta completati i lavori. Ha anche criticato la mancanza di partecipazione dell’opposizione, sottolineando che le loro assenze al Consiglio rappresentano un’opportunità mancata per contribuire attivamente alla crescita e allo sviluppo della comunità.
Le reazioni del Consiglio Comunale
A seguito dell’approvazione del progetto, diverse opinioni sono emerse tra i membri del Consiglio. Enio Pavone, Capogruppo e Presidente della Commissione Urbanistica, ha espresso disappunto per le assenze alle sedute della Commissione da parte della minoranza, esprimendo la convinzione che i consiglieri di opposizione dovrebbero partecipare in modo costruttivo, soprattutto quando si parla di temi cruciali come l’urbanistica.
Pavone ha esortato i membri dell’opposizione a essere più proattivi, convenendo che la trasparenza e la disponibilità della maggioranza a esplorare contributi dall’opposizione sono stati sempre presenti, ma non hanno trovato un riscontro positivo. Si è detto convinto che le forze politiche dovrebbero collaborare anziché limitarsi a ostacolare, vista l’importanza della questione trattata come la riqualificazione dell’ex Fornace Catarra.
Attraverso questi interventi, l’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi punta a promuovere un posto migliore per tutti i cittadini, rispondendo positivamente alle esigenze della comunità e al contempo rivitalizzando spazi abbandonati, migliorando così la qualità della vita urbana.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Laura Rossi