Il processo che sta portando all’approvazione della Variante Generale al Piano Regolatore di Roseto degli Abruzzi sta registrando un livello di coinvolgimento senza precedenti. Con oltre 50 richieste di audizione presentate in Commissione Urbanistica, cittadini, amministratori e vari portatori d’interesse si sono fatti sentire, mostrando un vivo interesse nel plasmare il futuro urbanistico della città. Questo momento di partecipazione si configura non solo come un’opportunità per il dialogo ma anche come un segnale del desiderio della comunità di essere parte attiva nel processo decisionale.
La partecipazione attiva della comunità
L’eccezionale adesione da parte della cittadinanza è un chiaro indicativo dell’importanza che i rosetani attribuiscono al tema dello sviluppo urbanistico. Le 50 richieste di audizione rappresentano un numero significativo di voci pronte a contribuire alla definizione di un piano che avrà impatti diretti sulla vita del territorio. Come ha affermato Enio Pavone, il Presidente della Commissione Urbanistica, l’approccio attuale non prevede un documento già definito, ma si fonda su un dialogo aperto e costruttivo, per raccogliere idee e suggerimenti.
Già in precedenza, l’amministrazione comunale aveva avviato una serie di incontri con la comunità, con 13 appuntamenti a cui molti cittadini hanno partecipato. Questi incontri hanno rappresentato un’importante opportunità per il confronto diretto fra amministrazione e residenti, sottolineando l’impegno verso la trasparenza e una governance inclusiva. La fase in corso si integra perfettamente in questo contesto e mira a rafforzare ulteriormente il coinvolgimento della Commissione Urbanistica e della cittadinanza.
Il ruolo della Commissione Urbanistica
Il Presidente Pavone ha annunciato che procederà alla creazione di un calendario dedicato alle audizioni, destinato a coordinare gli incontri tra la Commissione e i soggetti che hanno richiesto di presentare le proprie posizioni. Questo passaggio si rivela cruciale per garantire che il processo sia strutturato e che ogni voce venga ascoltata nel modo più efficace possibile. L’amministrazione comunale si assume la responsabilità di completare i lavori e di adottare la nuova Variante del Piano Regolatore, un obiettivo atteso da oltre tre decenni, con scadenza fissata entro la fine dell’anno in corso.
Ogni Commissario ha avuto la possibilità, fino al 31 marzo, di proporre richieste di audizione, rendendo effettiva la possibilità di partecipazione e di dialogo. Una volta portati a termine i lavori della Commissione, seguiranno le fasi di recepimento della proposta dalla Giunta Comunale, attraverso la procedura di Valutazione Ambientale Strategica e l’adozione del documento di scoping. La Variante, in seguito, sarà sottoposta all’adozione del Consiglio Comunale, avviando così l’iter che porterà all’eventuale approvazione finale.
Opportunità di crescita per i rosetani
Gianni Mazzocchetti, Assessore alla Rigenerazione Urbana, ha messo in evidenza il fatto che quasi tutti i commissari hanno scelto di partecipare attivamente, presentando varie richieste di audizione. Questo è visto come un grande passo per il futuro della città. La fase di partecipazione attiva si presenta come un’opportunità unica per i cittadini di Roseto degli Abruzzi, invitandoli a riflettere e contribuire a un aspetto fondamentale della loro vita comunitaria. Il risultato finale avrà impatti che andranno ben oltre le scelte urbanistiche immediate, influenzando la qualità della vita e lo sviluppo della comunità nel lungo periodo.
L’approccio partecipativo, che caratterizza questo processo, potrà fornire una base solida per decisioni future, influenzando in modo positivo la pianificazione e la gestione del territorio, riflettendo le esigenze e le aspirazioni di tutti i rosetani.