Rutigliano celebra l'60° Sagra dell'uva: ecco i vincitori dei contest per il grappolo più grande

Rutigliano celebra l’60° Sagra dell’uva: ecco i vincitori dei contest per il grappolo più grande

La Sagra dell’uva di Rutigliano celebra la sua 60ma edizione, evidenziando la tradizione agricola pugliese con concorsi dedicati a diverse cultivar e un ricco programma culturale e turistico.
Rutigliano celebra l2760C2B0 Sagra Rutigliano celebra l2760C2B0 Sagra
Rutigliano celebra l'60° Sagra dell'uva: ecco i vincitori dei contest per il grappolo più grande - (Credit: www.agenfood.it)

La Sagra dell’uva da tavola di Rutigliano si conferma come un’importante manifestazione che celebra la tradizione agricola pugliese, raggiungendo nel 2023 la sua 60ma edizione. Il concorso, che attira partecipanti e visitatori da tutto il Paese, è stato arricchito nel corso degli anni con vari contest che mettono in evidenza le diverse cultivar di uva, ogni anno con la stessa passione e arte che caratterizzano la cultura locale.

La storia della Sagra dell’uva da tavola di Rutigliano

Nata come semplice evento locale, la Sagra dell’uva da tavola di Rutigliano si è evoluta lungo i suoi sessant’anni di storia per diventare un punto di riferimento per il settore agricolo della regione. Inizialmente, il concorso si concentrava su una sola categoria, ma nel tempo ha incluso vari contest alla luce del sempre crescente interesse e della predominanza della varietà Red Globe. Gli organizzatori hanno così introdotto competizioni che non solo valorizzano l’uva Red Globe, ma anche altre varietà, come l’uva Italia e i grappoli colorati seedless.

L’evento annuale non si limita a celebrare i grappoli più grandi, ma si sviluppa anche in un contesto culturale e turistico, con iniziative che coinvolgono la comunità e i visitatori. Attraverso laboratori, degustazioni ed esposizioni, la Sagra dell’uva offre un’esperienza sensoriale unica che pone l’accento sulla qualità del prodotto e sulla tradizione locale.

I vincitori della 60ma edizione del concorso

Durante la recente edizione della Sagra dell’uva, a trionfare nella categoria Red Globe è stata l’azienda Agripuglia, con un grappolo dal peso di 5,880 kg. Sebbene la prestazione di quest’anno sia stata inferiore rispetto al 2022, quando il vincitore ha superato i 6 kg, il risultato rimane significativo e testimonia l’alta qualità della produzione locale. A seguire, in seconda posizione, si sono classificati i F.lli Ruospo con un grappolo di 5,745 kg, e in terza posizione si trova De Palma Annunziata con 5,100 kg. Questo concorso, essendo il più attendibile nell’ambito della varietà Red Globe, è motivo di orgoglio per gli agricoltori locali e un’occasione per il pubblico di ammirare le straordinarie dimensioni di questi grappoli.

Le categorie del contest e i premiati

L’edizione di quest’anno ha visto quattro distinte categorie, ognuna con i propri vincitori. Nella categoria dedicata all’uva Italia, il primo premio è stato assegnato all’azienda Racemus, guidata dall’imprenditrice Teresa Diomede, che ha presentato un grappolo dal peso di 3,875 kg. Anche in questo caso, il risultato ha mostrato una diminuzione rispetto all’anno precedente, dove il vincitore aveva raggiunto un peso di 4,370 kg. Al secondo posto si è posizionato Didio Pasquale con 3,220 kg, mentre Valenzano Francesco ha completato il podio con un grappolo di 2,980 kg.

Nella categoria “uve colorate seedless“, il vincitore è stato Pavone Nicola, il cui grappolo ha pesato 4,565 kg, anch’esso in diminuzione rispetto ai 4,865 kg dell’anno scorso. Segue l’azienda agricola Pontrelli & Figli al secondo posto con 4,355 kg, e Coletta Rosaria al terzo con 4,330 kg. Infine, per la categoria “bianca senza semi”, Ruospo Antonio ha conquistato il primo posto con un grappolo di 5,755 kg, seguito da Didio Francesco con 5,620 kg e Bruno Vito Donato con 5,520 kg.

La Sagra dell’uva di Rutigliano prosegue così la sua tradizione di celebrazione di uno dei frutti più simbolici dell’agricoltura pugliese, unendo il passato alla modernità attraverso competizioni che esaltano il lavoro degli agricoltori e la qualità delle loro produzioni.

Ultimo aggiornamento il 25 Ottobre 2024 da Sara Gatti

Change privacy settings
×