Ryanair ha annunciato un significativo ampliamento delle proprie operazioni all’aeroporto d’Abruzzo per la stagione estiva, portando a ben 19 le rotte disponibili. Questa crescita, che prevede anche un incremento delle frequenze su oltre cinque collegamenti già attivi, rappresenta un investimento complessivo di 200 milioni di euro, supportando così più di 950 posti di lavoro. Le novità rientrano in un contesto di cambiamenti favorevoli, tra cui l’abolizione di una tassa addizionale comunale da parte della Regione Abruzzo, che ha contribuito a rendere l’area più attrattiva per le compagnie aeree.
Nuove rotte e frequenze raddoppiate
La partenza della stagione estiva per Ryanair è fissata a fine marzo, con un picco operativo previsto per giugno. Tra le nuove rotte portate dalla compagnia ci sono collegamenti diretti per Breslavia, Cagliari, Kaunas, Milano Malpensa e Valencia, che arricchiscono l’offerta già disponibile. Questi cambiamenti non solo offrono maggiori opportunità di viaggio ai passeggeri, ma contribuiscono anche a rendere l’aeroporto d’Abruzzo un hub strategico per i voli nazionali e internazionali. I voli da e per Torino e Milano Malpensa, in particolare, vedranno un aumento significativo nella frequenza, con un volo giornaliero e due voli giornalieri rispettivamente, garantendo un’alternativa comoda per i viaggiatori.
La crescita prevista è impressionante; la compagnia stima un aumento del 30% nel numero di passeggeri annui, il che porterebbe il totale a oltre un milione. Questo rappresenta un passo avanti significativo per l’aeroporto d’Abruzzo, che sta cercando di posizionarsi sempre più come uno snodo importante nel panorama dell’aviazione europea.
Investimenti e impatto economico
Per supportare questa espansione, Ryanair ha annunciato un investimento aggiuntivo di 100 milioni di euro, portando il totale a 200 milioni. Questo capitale non solo faciliterà l’ampliamento delle operazioni ma creerà anche più di 950 posti di lavoro, tra diretti e indotti. L’aumento dell’occupazione potrebbe portare una serie di benefici economici per l’intera regione, stimolando l’industria turistica e generando opportunità nel settore dei servizi, dall’ospitalità al trasporto locale.
La Regione Abruzzo, con la sua decisione di eliminare la tassa addizionale comunale, ha giocato un ruolo cruciale in questa strategia. Le autorità locali sperano che questa mossa non solo attirerà Ryanair, ma anche altre compagnie aeree a considerare l’aeroporto come una base di operazioni, contribuendo a costruire un’economia più robusta per la regione. Ogni nuovo volo rappresenta un incremento delle opzioni per i viaggiatori e si traduce in un potenziale aumento dell’afflusso turistico nel territorio.
Le dichiarazioni degli esperti
Durante la conferenza stampa di annuncio dell’espansione, sono intervenuti figure chiave, tra cui Jason McGuinnes, chief commercial officer di Ryanair; Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo; e Giorgio Fraccastorio, presidente della Saga, società di gestione dell’aeroporto. Le loro dichiarazioni hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le società di aviazione per promuovere la crescita e lo sviluppo della rete di voli, evidenziando come la sinergia tra pubblico e privato possa generare risultati tangibili per l’economia locale.
Questa iniziativa di Ryanair si rivela dunque anche come un progetto strategico importante, in grado di ringiovanire l’economia locale e di offrire ai passeggeri nuove possibilità di connessione. Con l’apertura di queste nuove rotte e l’ampliamento della rete, l’aeroporto d’Abruzzo è pronto a diventare un attore chiave nel settore del trasporto aereo, beneficiando non solo gli utenti, ma estendendo effetti positivi sull’intera comunità .
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Sofia Greco