Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha annunciato un piano ambizioso per il futuro della compagnia aerea, con l’ordine di 350 nuovi velivoli dalla Boeing. Questa decisione strategica non solo si propone di incrementare il numero di passeggeri, ma mira a portare Ryanair a un aumento significativo del traffico aereo, specialmente in Italia. Tuttavia, la riuscita di questo piano dipenderà dalla rimozione dell’addizionale municipale, una tassa onerosità criticata da O’Leary, che potrebbe ostacolare la crescita desiderata.
L’incremento di passeggeri e l’importanza dell’addizionale municipale
Le dichiarazioni di O’Leary
Secondo Michael O’Leary, l’ordinazione dei nuovi aerei permetterà alla compagnia di passare dai 200 milioni di passeggeri attuali a 300 milioni entro il 2034. “Questa crescita include un incremento di 100 milioni di passeggeri, il 20% dei quali solo in Italia,” ha dichiarato O’Leary in un’intervista con Adnkronos. Tuttavia, ha anche messo in evidenza un importante ostacolo: l’addizionale municipale. O’Leary ha rivolto un appello al governo italiano, esprimendo la speranza che si faccia un passo verso l’abolizione di questa tassa.
Proposte per il governo italiano
Il CEO di Ryanair ha lanciato una proposta chiara: se il governo italiano decidesse di rimuovere l’addizionale municipale, Ryanair aumenterebbe il suo traffico nel Paese nei prossimi dieci anni, passando da 60 a 80 milioni di passeggeri. O’Leary ha rilevato che città come Venezia e regioni come l’Abruzzo stanno considerando di eliminare questa tassa, ponendosi la domanda su perché non venga estesa a livello nazionale.
Dati sui passeggeri e flusso di tariffe
La crescita del traffico nel 2024
Ryanair ha registrato un incremento del traffico del 8% nel 2024, passando da 183 milioni di passeggeri nell’anno precedente ai 200 milioni attuali. Nonostante questa crescita, O’Leary ha notato che le tariffe sono scese. Nel trimestre di giugno, le tariffe sono diminuite del 15% e le previsioni per il trimestre di settembre indicano un calo previsto tra il 5% e il 9%. “Siamo attivamente impegnati nella vendita di biglietti per dicembre,” ha aggiunto O’Leary, indicando un aumento della domanda.
Impatto sui prezzi dei biglietti
O’Leary ha anche commentato la dinamica dei prezzi, evidenziando che il calo non è stato così marcato come inizialmente previsto. “Stiamo trasportando più passeggeri, ma a prezzi inferiori rispetto all’anno scorso, quindi i nostri clienti beneficiano di un affare migliore,” ha chiarito. Questo è particolarmente vero per il mercato italiano, che O’Leary ha descritto come uno dei più rapidi in crescita per Ryanair.
Proiezioni future: il dominio di Ryanair nel mercato del low-cost
Le prospettive di crescita
O’Leary ha dichiarato che Ryanair prevede una crescita del 50% nei prossimi dieci anni, supportata da una strategia di prezzi competitivi. La compagnia aerea ha già attirato l’attenzione dei concorrenti, come Wizzair ed EasyJet, che si sono ritirati da alcuni aeroporti italiani a causa dell’impossibilità di competere con i prezzi di Ryanair. “Il futuro del viaggio low cost è rappresentato da Ryanair,” ha concluso O’Leary, offrendo una chiara visione del posizionamento della compagnia nel mercato aereo europeo.