Ryanair ristruttura la sua flotta: quattro aeromobili spostati da Milano Bergamo a Malpensa

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Ryanair ristruttura la sua flotta: quattro aeromobili spostati da Milano Bergamo a Malpensa - Fonte: Travelquotidiano | Gaeta.it

Ryanair sta preparando una significativa ristrutturazione per il suo operato in Italia. Con l’intento di raggiungere il traguardo di 60 milioni di passeggeri, la compagnia low-cost ha annunciato il trasferimento di quattro aeromobili dalla base di Milano Bergamo. Questa manovra è il risultato di una risposta strategica ai cambiamenti nel mercato e alle sfide affrontate dall’industria aeronautica, influenzate in particolare dai ritardi nelle consegne dei nuovi velivoli Boeing e dalle dinamiche in evoluzione nel settore aviazione. Scopriamo insieme le implicazioni di queste mosse e le nuove opportunità che si aprono.

Il trasferimento degli aeromobili e l’espansione a Malpensa

La ristrutturazione strategica

Ryanair ha confermato lo spostamento di quattro dei suoi ventiquattro aeromobili attualmente basati all’aeroporto di Milano Bergamo. Questa decisione comporta una diminuzione del 5% dell’offerta di posti, riducendo anche cinque rotte a favore di aeroporti con costi operativi più bassi. Il CEO del gruppo, Michael O’Leary, ha dichiarato che l’intera manovra è mirata a migliorare l’efficacia operativa e le potenzialità di crescita, ponendo un forte accento sull’aeroporto di Malpensa, dove, a sorpresa, sono previsti dieci nuovi collegamenti per un totale di 42 rotte.

Obiettivi di crescita a Malpensa

Il potenziamento dell’offerta a Malpensa prevede l’aumento della flotta locale, che passerà a otto aeromobili. Le nuove rotte in programma includono destinazioni come Atene, Budapest, Parigi, Fuerteventura, Cracovia, Maiorca, Marrakech, Reggio Calabria, Rzeszow e Tallinn, garantendo un incremento di passeggeri previsto in aumento del 7%, pari a circa 4,5 milioni. Malpensa svolgerà quindi un ruolo chiave nello sviluppo delle operazioni di Ryanair in Italia, supportata dal recente accordo tra ITA Airways e Lufthansa, che potrebbe aprire nuove opportunità strategiche nella regione.

Le basi di Trieste e Reggio Calabria: un approccio diversificato

Investimenti nelle basi minori

Oltre alla ristrutturazione a Malpensa, Ryanair prevede di spostare aeromobili anche verso le basi di Trieste e Reggio Calabria. Questi scali, attrezzati con costi più contenuti essendo esentati dall’addizionale comunale, riqualificheranno ulteriormente l’operato del vettore low-cost, invitando sia gli investitori sia i passeggeri a esplorare rotte meno tradizionali. Si stima che la compagnia avvi rinnovate operazioni che possano attrarre un ulteriore flusso di traffico e investimenti.

Opportunità per l’industria aerea locale

L’appello di Ryanair rivolto al governo italiano e alla regione Lombardia per un’evoluzione normativa potrebbe significare l’arrivo di 4 miliardi di dollari di investimenti. Questi fondi includerebbero 40 nuovi aerei, generando un impatto significativo non solo sull’occupazione, ma anche sulla rete di collegamenti aerei, con una stima di 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte, creando circa 1.500 posti di lavoro.

Impatti globali e sfide future

Crescita del traffico aereo e dinamiche di mercato

A livello globale, Ryanair prevede di trasportare circa 200 milioni di passeggeri nel 2023, un incremento del 35% rispetto ai livelli pre-pandemia, ma con tariffari in calo, meno delle aspettative iniziali. Ultimamente, O’Leary ha sottolineato che gli aumenti tariffari non raggiungeranno la doppia cifra come previsto, ma saranno compresi tra il 5% e il 10%, segno di come la competizione nel mercato sia in continuo mutamento.

Ritardi da parte di Boeing: un freno alla crescita

Tuttavia, la compagnia deve affrontare le problematiche legate ai ritardi nelle consegne dei nuovi velivoli da parte di Boeing. O’Leary ha avvisato che queste difficoltà avranno un impatto diretto sulla capacità primaverile, con l’arrivo previsto di 50 Boeing 737 Max solo tra il 2025 e il 2027. La situazione di incertezza si riflette su ogni aspetto della crescita aziendale, mostrando come, nonostante le ambizioni, Ryanair deve navigare in un mercato pieno di incognite.

Ryanair, quindi, manovra la sua flotta e le sue strategie in modo proattivo di fronte a un panorama complesso e in continua evoluzione. La speranza rimane alta che l’innovazione e l’investimento possano creare nuove opportunità tanto per la compagnia aerea quanto per il settore in Italia.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Sara Gatti

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