Il Centro Antiviolenza S.O.S. LEI, situato all’interno del Policlinico Gemelli di Roma, ha annunciato un importante ampliamento delle sue attività . A partire dal mese di aprile, il centro sarà accessibile un giorno in più a settimana, offrendo maggiore supporto alle donne vittime di violenza. Questa iniziativa è possibile grazie alle generose donazioni dei dipendenti di WINDTRE, che hanno partecipato a una campagna di raccolta fondi lanciata nel novembre scorso. Il progetto rappresenta un passo significativo verso il rafforzamento dei servizi di assistenza per le donne in situazioni di crisi.
L’impegno di WINDTRE nel sociale
WINDTRE ha dimostrato il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere attraverso la fondazione di S.O.S. LEI, che ha visto la luce a marzo 2023 in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e l’Associazione Assolei APS. La risposta dei dipendenti, che hanno contribuito con donazioni volontarie, ha superato le aspettative, permettendo di aumentare le ore di apertura e assistenza presso il centro. Rossella Gangi, direttrice delle Risorse Umane di WINDTRE, ha evidenziato come questo sforzo collettivo dimostri l’alta sensibilità e la consapevolezza delle persone che lavorano nell’azienda, creando un legame forte e attivo tra i dipendenti e la causa sociale.
Negli ultimi due anni, WINDTRE ha investito nella sensibilizzazione riguardo alla violenza di genere, promuovendo un cambiamento culturale e paveando la strada per una maggiore inclusività . Questo impegno rientra in un’ottica di responsabilità sociale aziendale, affermando la propria posizione a sostegno delle donne e delle loro famiglie colpite da violenza.
Il lavoro del centro antiviolenza S.O.S. LEI
Nel corso dei primi 24 mesi di attività , S.O.S. LEI è diventato un punto di riferimento per le donne in cerca di aiuto. Il centro ha ricevuto oltre 830 contatti, con un servizio legale e psicologico attivo per 133 donne. Non si limita a fornire assistenza alle donne, ma estende il suo supporto anche ai figli minori coinvolti, offrendo consulenze mirate a tutelare la loro sicurezza e benessere. Questo modello di supporto tiene conto delle molteplici forme di violenza che le donne possono affrontare, che includono non solo la violenza fisica e psicologica, ma anche fenomeni emergenti come il cyberbullismo e la violenza economica.
I dati raccolti dal centro, che mostrano un’ampia diversità nelle domande di aiuto – suddivise per età , nazionalità e contesto sociale – mettono in evidenza un problema complesso e radicato nella società . La maggior parte delle donne che si sono rivolte a S.O.S. LEI è di origine italiana, mentre le donne straniere mostrano delle difficoltà maggiori nel chiedere aiuto, con oltre il 70% delle richiedenti che superano i 40 anni.
Collaborazione e supporto istituzionale
Il Centro Antiviolenza opera in sinergia con le Forze dell’Ordine per garantire un intervento tempestivo e adeguato in caso di denunce. Inoltre, sta sviluppando collaborazioni con il servizio sociale del Policlinico Gemelli per consentire un accesso a case rifugio per le donne bisognose. Questa rete di supporto è fondamentale per garantire una risposta immediata e un’adeguata gestione delle situazioni di emergenza.
Dalila Novelli, Presidente di Assolei APS, ha sottolineato l’importanza di S.O.S. LEI come un luogo di empowerment, dove le donne possono ricominciare a credere in un futuro migliore, nonostante le esperienze dolorose vissute. Il servizio operativo h24, offerto tramite un numero dedicato, permette un contatto diretto e umano, garantendo aiuto non solo in fase emergenziale, ma fornendo anche un accompagnamento continuo nel percorso di uscita dalla violenza.
Il comitato RIVIGE e le sue iniziative
All’interno del Policlinico Gemelli, il comitato RiViGe coordina diverse iniziative per affrontare la problematica della violenza sulle donne. Creato nel 2023, il comitato ha l’obiettivo di migliorare le procedure di gestione dei casi di violenza e formare il personale ospedaliero, affinché ogni membro possa fornire il supporto necessario alle pazienti.
Le attività del Comitato si espandono non solo nel trattamento delle violenze già avvenute, ma mirano anche a sensibilizzare e educare la società sul tema, per contribuire a costruire un contesto più sicuro per tutte le donne. Gli esperti del Gemelli sono attivamente impegnati nel divulgare informazioni e nel promuovere azioni concrete che possano prevenire situazioni di violenza.
Questa collaborazione integrata tra le diverse istituzioni e associazioni rappresenta una componente cruciale nella lotta contro la violenza di genere, permettendo di entrare in contatto con il numero sempre crescente di donne che necessitano di supporto.