Sabaudia lancia il primo sportello di accoglienza per minori vittime di violenza

Sabaudia lancia il primo sportello di accoglienza per minori vittime di violenza

A Sabaudia, un protocollo d’intesa tra Comune e enti locali istituisce il primo sportello di accoglienza per minori vittime di violenza in Italia, offrendo supporto psicologico, legale e sociale.
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Sabaudia lancia il primo sportello di accoglienza per minori vittime di violenza - Gaeta.it

Un importante passaggio nella salvaguardia dei diritti delle minori vittime di violenza si è realizzato a Sabaudia, grazie alla firma di un protocollo d’intesa tra il Comune, il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Lazio, e altre realtà locali. Questo accordo prevede l’attivazione di uno sportello di accoglienza e supporto che si propone di offrire assistenza immediata a famiglie e minori in situazioni di difficoltà. Un’iniziativa pionieristica per l’Italia, che porta una nuova luce sull’integrazione dei servizi sociali e la protezione dei più vulnerabili.

Dettagli del protocollo d’intesa

Il protocollo d’intesa è stato ufficializzato nell’Aula consiliare del Comune di Sabaudia e rappresenta un’assunzione di responsabilità nei confronti delle violenze che colpiscono i minori. Firmato dai rappresentanti del Comune, dal Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, nonché da entità come il Consultorio Familiare “Crescere Insieme” e l’Associazione “Per la Famiglia”, l’accordo è stato accolto con entusiasmo e determinazione. La creazione di questo sportello è il segno di un’attenzione sempre più forte verso la problematica dei minori che affrontano situazioni di abuso e violenza. Lo sportello fungerà da punto di riferimento locale per le famiglie in crisi.

Funzionamento dello sportello

Lo sportello di accoglienza sarà gestito all’interno dei Servizi Sociali del Comune di Sabaudia e avrà diverse funzioni chiave. La prima è quella di offrire supporto psicologico immediato per i minori e le loro famiglie, consentendo loro di affrontare situazioni di stress e abuso in un ambiente sicuro e accogliente. Inoltre, il centro fornirà assistenza legale, garantendo che le famiglie siano informate dei propri diritti e delle azioni legali potenzialmente necessarie per proteggere i loro figli. Infine, offrirà anche supporto sociale, facilitando l’accesso ad altre risorse del territorio che possono aiutare nel percorso di recupero e reintegrazione.

Un’innovazione in Italia

Questa iniziativa è particolarmente significativa nel contesto italiano, poiché rappresenta il primo sportello di accoglienza per minori vittime di violenza gestito da un ente pubblico. In un paese dove i servizi di assistenza sono spesso frammentati, l’istituzione di questo sportello segna una svolta importante nella promozione della salute e del benessere dei minori. L’approccio integrato sviluppato da questo protocollo d’intesa rappresenta un modello che potrebbe ispirare altre amministrazioni a creare servizi simili nei propri territori, migliorando in maniera tangibile il supporto ai più giovani e alle loro famiglie.

Un progetto come quello di Sabaudia si colloca quindi nel panorama più ampio della lotta contro la violenza di genere e contro gli abusi sui minori, dimostrando che è possibile unire le forze e intraprendere azioni concrete per la salvaguardia dei diritti e della dignità dei più vulnerabili all’interno della società.

Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2024 da Marco Mintillo

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