Il festival Saboris Antigus si prepara a tornare nel 2024 con l’ambizione di consolidare il proprio status di evento enogastronomico e culturale di riferimento non solo in Sardegna, ma anche a livello nazionale. Durante la conferenza stampa del 9 settembre, tenutasi presso la Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, sono stati delineati gli obiettivi e le novità della prossima edizione. Con una storia che affonda le radici nel 2013, l’undicesima edizione di Saboris Antigus si propone di celebrare le tradizioni culinarie del centro meridionale della Sardegna, unendo nove Comuni in un circuito di eventi ricco di storia, cultura e gastronomia.
La Storia di Saboris Antigus
Un Viaggio Culturale attraverso le Tradizioni Locali
Nato come un’iniziativa per promuovere i prodotti tipici della Sardegna, Saboris Antigus ha visto crescere la propria influenza e notorietà nel corso degli anni. La manifestazione è diventata un punto di riferimento per la valorizzazione delle tradizioni culinarie e delle ricchezze storiche delle regioni della Trexenta e del Sarcidano. Grazie al supporto della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano e della Regione Autonoma della Sardegna, Saboris Antigus si è evoluto in un’importante vetrina per il patrimonio materiale e immateriale dei territori coinvolti.
Ogni anno, l’evento attrae un numero crescente di visitatori, incluso un pubblico proveniente da aree lontane e meno conosciute, offrendo l’opportunità di scoprire la bellezza di un’isola ricca di tradizioni. Le rassegne gastronomiche si intrecciano con le festività locali, ricreando un’atmosfera vibrante che celebra non solo l’enogastronomia ma anche la storia e la comunità locale.
L’Edizione 2024: Novità e Sviluppi
Un Festival di Cultura e Gastronomia Espanso
L’edizione 2024 di Saboris Antigus punta a portare una ventata di novità e a ampliare il dibattito su temi legati all’alimentazione e alla cultura gastronomica. Tra gli eventi collaterali, sono previsti momenti di confronto tra chef locali e ospiti di rilievo, creando un ambiente stimolante per l’interazione e la condivisione di idee. Questa edizione si arricchirà di un ricettario esclusivo, che non solo conterrà le ricette tradizionali ma integrerà anche approcci gastronomici innovativi.
Un elemento distintivo sarà la collaborazione con una cuoca esperta, che guiderà i partecipanti nella realizzazione di piatti tipici. Grazie all’impegno del fotografo Francesco Pruneddu, il ricettario avrà anche un forte impatto visivo, presentando i diversi piatti in modo accattivante ed elegante.
La Sostenibilità come Valore Fondamentale
Pratiche Eco-Sostenibili nella Gastronomia
Uno dei temi centrali dell’edizione 2024 sarà la sostenibilità. Saboris Antigus si impegnerà a promuovere l’uso di ingredienti biologici e a filiera corta, supportando la conservazione delle risorse naturali. Questa attenzione ecologica sarà tradotta in azioni pratiche, come l’utilizzo di prodotti compostabili e iniziative per incentivare la raccolta differenziata durante l’evento.
Il festival intende estendere la propria influenza al di fuori dei confini nazionali, con la partecipazione della regione greca di Creta come ospite d’onore. Il legame storico e culturale tra le due regioni, caratterizzato da pratiche agricole simili, offre un’opportunità unica per uno scambio culturale e gastronomico che potenzierà ulteriormente l’attrattiva dell’evento.
Un Calendario Ricco di Appuntamenti
Gli Eventi da Non Perdere
Il festival Saboris Antigus si svolgerà in diverse località dall’autunno alla fine dell’anno. Si parte il 27 ottobre a Gergei, per proseguire con Selegas il 3 novembre e Serri il 10 novembre. Le celebrazioni continueranno il 17 e 24 novembre a Siurgus Donigala e Gesico, per poi concludere con eventi a Suelli, Guasila, Nurri e Mandas nel mese di dicembre. Gli appuntamenti si preannunciano ricchi di sorprese e tradizioni, con l’obiettivo di far rivivere l’autenticità e la convivialità dei comuni coinvolti.
La manifestazione non è solo un’opportunità per valorizzare il patrimonio locale, ma anche un’importante strategia di marketing per allungare la stagione turistica, attirando visitatori in un periodo tradizionalmente meno attivo. Con il sostegno della comunità e l’intervento degli assessorati locali, Saboris Antigus continua a rappresentare un’importante risorsa per la Sardegna e per tutte le realtà coinvolte, rimanendo fedele alla sua missione di esplorare e celebrare le radici gastronomiche e culturali dell’isola.
Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Sofia Greco